Pesce fresco anche a Ferragosto, il fermo in Riviera quest’anno parte dal 19 agosto

Il porto di san Benedetto
Il porto di san Benedetto
di Emidio Lattanzi
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Venerdì 19 Maggio 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 16:04

SAN BENEDETTO - Un cambiamento di qualche giorno che però consentirà di lavorare tutta la settimana di Ferragosto e di poter portare il pesce fresco sulle tavole di cittadini e turisti anche nel momento clou dell’estate. Almeno di quella del 2023. Rispetto agli anni passati si potrà infatti pescare praticamente per tutta la settimana di Ferragosto. E’ quanto emerge dal calendario del fermo pesca 2023 diffuso dalla Direzione nazionale della Pesca. 


Le disposizioni


Per quanto riguarda il tratto di mare che va da San Benedetto del Tronto a Termoli le attività dovranno fermarsi il 19 agosto per poi riprendere il 24 settembre.

La novità, come detto, è che il pesce fresco sarà disponibile per tutta la settimana di Ferragosto, Negli anni passati, invece, lo stop avveniva prima del 15. «Qualche giorno in più - spiega il marittimo Pietro Ricci - che non è certo tantissimo ma che, perlomeno, permetterà al mercato turistico di avere il pesce fresco in tavola nel suo momento di maggiore affluenza turistica e, dunque, caratterizzato dalla maggiore richiesta di prodotto tipico».

Gli studi

Resta comunque il fatto che i marittimi, da anni ormai, affermano l’inutilità dello stop alle attività di pesca nel periodo agostano. E lo fanno con degli studi scientifici in mano. Studi che affermano come i periodi di riproduzione e crescita varino di specie in specie e, di conseguenza, è abbastanza inutile fermare tutte le attività di pesca nello stesso periodo. Ad ogni modo i compartimenti marittimi dei quali fa parte quello sambenedettese sono, in un certo senso, più “fortunati” rispetto ad altri per quanto riguarda l’Adriatico. A San Benedetto, infatti, ci si fermerà nella parte finale dell’estate.

Per quanto riguarda invece i compartimenti portuali compresi tra Trieste e Ancona le barche dovranno fermarsi il 29 luglio per poi poter ripartire il 9 settembre. In buona sostanza perderanno quasi tutto il mese di luglio e l’intero mese di agosto. Per quanto riguarda il Tirreno, invece, tra Nord e Sud i periodi sono completamente diversi. C’è chi si ferma a giugno e chi, invece, a ottobre. 



Il fermo, in tutti i porti, non è valido per le lampare che praticano la pesca di sardine e alici, vale a dire il pesce azzurro. Quel tipo di attività, così come quello di pesca delle vongole, deve rispettare altre direttive e si ferma in periodi dell’anno diversi.
 

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