SAN BENEDETTO - Un’occasione per stringere e approfondire rapporti istituzionali alla presenza di numerosi imprenditori. Era guidata da Antonia Fanesi - vice presidente vicario ed Elena Capriotti, direttore della Confesercenti, la delegazione a “Roma Sposa”, evento dedicato al weeding e a “MARCHEting Rome”, del “Pio Sodalizio dei Piceni”.
I rapporti
Confesercenti Ascoli-Fermo e Roma, insomma, sono sempre più vicine, prova ne è il legame con Valter Giammaria, presidente della Confesercenti Lazio e Roma che ha anche avuto modo di sostenere come «il sisma ed il rilancio ci hanno unito». Tutto parte da «un’offerta turistica di primo livello - spiegano le dirigenti della Confesercenti locale -, composta da dimore storiche, borghi, castelli e teatri in cui abbinare al meglio i sapori che da sempre fanno delle Marche un’autentica eccellenza enogastronomica e le creazioni delle grandi firme del fashion marchigiano, ambasciatori del Made in Italy, protagonisti della sfilata di moda di sabato 21 ottobre». Hanno partecipato 250 imprese per circa 30- 35 mila presenze. Tanti i punti per la riflessione progettuale su un ‘area di interesse comune e necessaria alle imprese laziali e marchigiane. Inizio di una lunga collaborazione tra le due Confesercenti.
Burschini: «Marche presenti, grande soddisfazione»
«Portare le Marche all’interno di Roma Sposa è una grandissima soddisfazione - dice Marco Bruschini direttore dell’Atim, l’agenzia della Regione Marche che si occupa di sviluppo del turismo -.
Le motivazioni
«Come associazione - ha chiuso Capriotti - abbiamo fortemente voluto prendere parte alla più importante mostra di settore per promuovere le nostre imprese. Un’iniziativa ben riuscita e un volano di valore per il tessuto economico ad abbracciare il progetto di promozione Luca Sabbioni e Jerry Tommolini».