Chierichetti in fuga dalla galleria: «Bambini usciti in fila indiana mentre l'ambulanza esplodeva»

Il capo dei chierichetti in fuga dalla galleria: «Usciti in fila indiana mentre l'ambulanza esplodeva»
Il capo dei chierichetti in fuga dalla galleria: «Usciti in fila indiana mentre l'ambulanza esplodeva»
di Lara Facchini
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Venerdì 29 Dicembre 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 15:58

SAN BENEDETTO - Cristian, il capo dei chierichetti della parrocchia Madonna della Speranza, era sull'autobus e racconta quei momenti di angoscia: «Fortunatamente stiamo tutti bene, dobbiamo ringraziare Dio. Siamo andati in gita con i ministranti e stavamo andando verso Fano per vedere un presepe, quando un’ambulanza come proiettile ci è venuta addosso senza controllo. Noi adulti, a primo impatto non avevamo capito nulla, ma i bambini sì. Poi l’autista ha aperto subito la porta per farci scendere».

Drammatico il racconto di quei momenti: «Abbiamo sentito un boato tremendo mentre stavamo uscendo dalla galleria, qualcuno si è girato e ha visto l'ambulanza che stava esplodendo.

I bambini sono stati guidati da noi e siamo usciti tutti quanti insieme in maniera composta. Siamo stati portati in un bar dove ci hanno fatto bere bevande calde e dolci, fino al momento in cui è arrivato il pullman che ci ha riportato a Grottammare. È stato scioccante, - conclude - ma per noi è andato tutto bene. Proviamo, invece, dolore per le persone sull'ambulanza che non ce l'hanno fatta. L'autobus è bruciato completamente, era pieno di schiuma dei vigili del fuoco come l’ambulanza».

E poi Luigi Celli, automobilista di Cagli, stava transitando con la sua autovettura in direzione di Urbino, e si è subito fermato quando ha visto il fumo e l'incidente: «Quando sono arrivato ho visto tanti ragazzini camminare in fila indiana dopo essere scesi dal pullman. Ho visto una nube di fumo nero che aumentava sempre di più e usciva di continuo dalla galleria, una cosa mai vista, non si può nemmeno descrivere. C'erano i lampeggianti, le ambulanze, i vigili del fuoco, la polizia stradale, poi sono arrivati gli elicotteri per portare in sicurezza due ragazzi che erano scivolati in un piccolo dirupo, li hanno tirati su con il verricello e poi portati in ospedale. Tutto questo insieme di cose è successo nel giro di qualche minuto. Ho impresso nella mente quel fumo nero che aumentava sempre di più, una cosa da brividi, e il fuoco che impediva l'accesso alla galleria. Ho pensato le peggiori cose, ero sotto shock in quei momenti».

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