SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Sono stati prelevati fegato e reni. La Direzione di AST cha reso noto che il 16 gennaio nel blocco operatorio dello Stabilimento Ospedaliero Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto, è stato portato a termine un prelievo multi organo da un donatore, una donna di 53 anni, deceduto nella UOC Rianimazione, diretta dalla dottoressa Tiziana Principi.
Gli organi sono stati estratti dall’equipe chirurgica del Centro Trapianti di Ancona e trapiantati presso l’Ospedale Torrette di Ancona. Il prelievo è stato reso possibile in primis grazie all’apprezzabile e determinante gesto di altruismo dei familiari, concordi e favorevoli alla procedura, congiuntamente alla professionalità e all’impegno profuso da tutto il personale sanitario coinvolto in tale preziosa pratica.
Il centro trapiani di Ancona
L'attività clinica e organizzativa della donazione ha impegnato l’equipe chirurgica del Centro Trapianti di Ancona, il personale del CRT Marche di Ancona, del NITp di Milano, dell’Anatomia Patologica del Mazzoni di Ascoli Piceno, il 118 di Ascoli Piceno e il personale sanitario del nosocomio di San Benedetto del Tronto che ha efficacemente gestito un intervento lungo e complesso quale un prelievo multi organo da cadavere a cuore battente.
L’ultimo prelievo di organi, anche allora reni e fegato, era stato effettuato in data 4 marzo 2022, sempre nel blocco operatorio dello Stabilimento Ospedaliero Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto, da un donatore di 60 anni deceduto in Rianimazione.