Aiuti per pagare le bollette: presentate ad Ascoli altre 500 istanze. Ecco i requisiti necessari

Aiuti per pagare le bollette: presentate ad Ascoli altre 500 istanze. Ecco i requisiti necessari
Aiuti per pagare le bollette: presentate ad Ascoli altre 500 istanze. Ecco i requisiti necessari
di Luca Marcolini
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Domenica 12 Marzo 2023, 04:50 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 15:53

ASCOLI Alla fine saranno circa 1.500 le famiglie ascolane che, grazie al salvagente lanciato dall’Arengo con tre bandi uno dietro l’altro, potranno evitare di affogare nel mare tempestoso del caro bollette. Anche la terza ondata, quella indirizzata a nuclei familiari con reddito Isee fino a 20mila euro annui, ha ottenuto una risposta consistente quanto indicativa, con circa 500 domande pervenute alla scadenza dello scorso 28 febbraio. 

 
 

Il segnale


Un segnale chiaro, inequivocabile, delle difficoltà che anche gli ascolani si trovino ad affrontare dal punto di vista economico anche in questa fase, dopo aver superato – pur rischiando di annegare - le onde gigantesche del terremoto e del Covid.

E, dati alla mano, si è rivelata azzeccata la mossa dell’amministrazione comunale – in base alla strategia messa a punto dal sindaco Fioravanti e dall’assessore alle politiche sociali Brugni - di andare ad ampliare i beneficiari dei contributi per pagare le bollette delle utenze anche a fasce di reddito comunque non basse, ovvero fino a 20mila euro Isee. A questo punto, una volta che gli uffici dei servizi sociali dell’Arengo avranno vagliato con attenzione tutte le richieste pervenute, si procederà con la definizione di quelle ammesse per poi procedere con le erogazioni. Erogazioni che, a questo punto, arriveranno complessivamente, tra i tre avvisi predisposti, a circa 280 mila euro messi in campo dal Comune.


L’ampliamento


«Continuiamo – evidenzia il sindaco Fioravanti a resoconto delle domande di contributo pervenute per le bollette - ad essere al fianco delle famiglie più fragili e ancora una volta abbiamo voluto non lasciare indietro nessuno, con un ulteriore sostegno concreto a tutte le famiglie in difficoltà, integrando le risorse e allargando ulteriormente le fasce dei beneficiari». «Siamo partiti, col primo avviso, - aggiunge l’assessore Brugni - sulla base dei fondi disponibili, con un raggio di reddito Isee più basso, ma adesso siamo arrivati ad aiutare nuclei con reddito fino a 20mila euro. Ulteriori 500 domande che molto probabilmente, dopo la verifica di tutte quelle ammissibili, allargherà la platea a quasi 1500 beneficiari. Quindi, un risultato sicuramente importante che dimostra attenzione nel cercare di attenuare l’impatto sulle famiglie del caro bollette e dell’inflazione. E siamo stati tra le pochissime amministrazioni a disporre un intervento di sostegno così ampio». La fascia allargata fino al reddito Isee di 20mila euro, secondo i dati dell’Arengo, sulla carta interessava potenzialmente circa il 60% delle famiglie sul territorio comunale. Chiaramente, ora le circa 500 domande pervenute alla data dello scorso febbraio sono al vaglio degli uffici comunali per le politiche sociali e si stanno, quindi, definendo quelle che sono ammissibili. 


Le richieste


Tra le tante richieste pervenute, stando ai primi riscontri, ci sarebbero anche domande reiterate da parte di qualcuno che, proprio per una situazione di estrema difficoltà economica, ha richiesto nuovamente il contributo pur avendone già beneficiato attraverso uno dei due bandi precedenti. Ovviamente, queste richieste non saranno ammesse, come indicato nel bando, proprio per lasciare spazio a chi, invece, non ha ancora ricevuto un sostegno economico in tale direzione. I contributi che verranno erogati alle famiglie con domande ammesse varieranno di entità tra gli 80 e i 300 euro in base a consistenza del reddito e numero di componenti familiari. Complessivamente, i beneficiari di questo ultimo bando andranno ad aggiungersi ai 353 del secondo bando e ai 679 del primo.

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