Addio Piero “Bistecca”, morto a 61 anni: con i Wells Fargo creò l'inno “Ascoli sei grande”. Oggi i funerali

Addio Piero “Bistecca”, morto a 61 anni: con i Wells Fargo creò l'inno “Ascoli sei grande”
Addio Piero “Bistecca”, morto a 61 anni: con i Wells Fargo creò l'inno ​“Ascoli sei grande”
di Mario Paci
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Lunedì 6 Novembre 2023, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 9 Novembre, 07:29

ASCOLI - È morto all’ospedale Mazzoni, all’età di 61 anni, il popolare Piero D’Ottavi, soprannominato Bistecca. Era ricoverato da qualche settimana a seguito di un grave malore accusato un paio di mesi fa dal quale, purtroppo, non si era più ristabilito nonostante qualche timido segnale di miglioramento iniziale nei primi giorni che aveva illuso un po’ tutti.


Il soprannome


Piero D’Ottavi era soprannominato Bistecca per l’avviata attività di macelleria familiare dove aveva iniziato a lavorare giovanissimo.

Poi, nel corso della sua esistenza, è stato agente di commercio e consulente per importanti aziende vitivinicole. Ma la sua enorme popolarità era legata alla sua personalità: genio e sregolatezza. Negli anni Ottanta il suo gruppo musicale, i Wells Fargo, creò l’inno “Ascoli sei grande” che per parecchi anni è riecheggiato allo stadio Del Duca che da ragazzo frequentava nei gruppi organizzati della curva Sud.

Molte le esperienze, da Radio Antenna Picena fino alle televisioni locali dove assieme all’immarcescibile Peppe Volponi diede vita a trasmissioni all’avanguardia nella comicità surreale. Fece parte anche della compagnia del Capannone nella piece teatrale “Ve vogghiè raccuntà li Cannarine” (regia di Gianni Lattanzi su testo di Marco Scatasta). 


Il Carnevale


Ma il nome di Piero D’Ottavi è legato indissolubilmente alle performance del Carnevale ascolano dove è stato per decenni un autentico mattatore. Memorabili gli sketch proprio con Peppe Volponi e negli ultimi anni assieme a Flavia Cenciarini. E prima del grave malore già pensava a quale mascherata proporre a febbraio. I funerali di Piero D’Ottavi saranno celebrati questo pomeriggio alle ore 15 nella chiesa di Santa Maria Goretti a Porta Maggiore. Quartiere dove risiedeva da ragazzo.
 

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