Ceramiche d'autore in piazza
per spingere il turismo

Ceramiche d'autore in piazza per spingere il turismo
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Sabato 18 Ottobre 2014, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 12:53
ASCOLI - ​Sarà il primo evento espositivo che l’Arengo allestirà nell’area appena restaurata di piazza Ventidio Basso, per incentivare un percorso volto a trasformare lo slargo in uno scenario ricco di cultura e di turismo. In attesa che visite guidare ed eventi siano protagonisti della bella stagione 2015, grazie anche ai lavori che interesseranno a breve la torre degli Ercolani in via dei Soderini, prossima ed essere riaperta e visitata dai turisti, ecco la prima manifestazione artistica importante nel quartiere medievale. Per volontà degli assessori Alessandro Filiaggi e Michela Fortuna tra poche settimane la piazza aprirà alla ceramica. Si tratta di “L’amore sacro e l'amor profano", una mostra concepita per ricollegare il capoluogo piceno alla tradizione della maiolica e al culto religioso, coltivato nel corso dei secoli di egemonia di Stato Pontificio nel nostro territorio. L'iniziativa intende raccogliere tutte le immagini mariane e i disegni ispirati alla devozione cristiana realizzate in maiolica per ricreate nelle opere di ieri e di oggi, principalmente con l'ausilio di artisti locali, un iter importante sviluppato nei secoli. L'esposizione avverrà in due date, nei giorni di sabato 1 e domenica 2 novembre, in tutta la superficie tirata a lucido di piazza Ventidio Basso. Ma la mostra non sarà l'unica iniziativa presente all'appuntamento, che prevede anche un mercato artigianale. La mostra tematica, sottotitolata "La maiolica e l'iconografia Mariana", rientra in un progetto più vasto, il cui impulso è stato dato ormai da qualche anno, rivolto ad attrarre in città non solo appassionati di pittura ma anche aficionados di un turismo prettamente religioso. Un intento che ha già promosso in passato itinerari nelle chiese, pellegrinaggi e visite nei luoghi di sant'Emidio. Un fenomeno he nei prossimi mesi tornerà prepotente grazie al cartellone di avvenimenti incentrati sugli 800 anni dalla venuta di San Francesco ad Ascoli, tra mostre, convegni ed escursioni.



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