Ascoli, nuova casa da settembre per 30 famiglie. Pronti altri 10 alloggi popolari ma per assegnarli occorre un altro bando

L'incontro per illustrare la disponibilità di 40 alloggi popolari
L'incontro per illustrare la disponibilità di 40 alloggi popolari
di Cristiano Pietropaolo
3 Minuti di Lettura
Venerdì 4 Agosto 2023, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 15:36
ASCOLI - Rimessi a reddito 40 alloggi di edilizia residenziale pubblica ad Ascoli. Gli alloggi sono di varia metratura: 30 sono di edilizia sovvenzionata, di cui 13 superiori a 70mq e i restanti di circa 50mq. Altri 10 appartamenti sono di edilizia agevolata e compresi tra 50mq e 60mq. Per questi ultimi, l’Arengo dovrà predisporre un apposito bando, mentre per gli alloggi in edilizia sovvenzionata si potrà attingere alla graduatoria di aspiranti da poco redatta.  


 
I 30 alloggi potranno essere assegnati da settembre. Gli appartamenti sono distribuiti tra i quartieri di Monticelli, Porta Solestà, Pennile di sotto e il centro. L’operazione ha impegnato l’ufficio tecnico dell’Erap Marche per tre mesi, con un finanziamento di 355mila euro residuali dal piano regionale di Edilizia residenziale pubblica del biennio 2014/2016. Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti sottolinea: «In passato, la Regione aveva penalizzato il Piceno riguardo l’edilizia popolare; non era giusto un indebolimento del nostro territorio rispetto ad altre province. L’assessore regionale Antonini ha condotto con noi una valutazione oggettiva e si è visto che Ascoli è stata penalizzata negli anni passati. Stiamo riattivando altri alloggi e annunciamo solo cose già fatte. Dobbiamo risarcire gli ascolani di un diritto che non era loro garantito». L’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Antonini ricorda: «Tempo fa chiedemmo una mappatura di questi alloggi e Sergio Cinelli (consigliere Erap, ndr) ha presentato un vero e proprio piano su Ascoli. Sul bilancio regionale possiamo lavorare per recuperare più alloggi possibili, perché costruire del nuovo è un impegno importante.

Recuperiamo quello che c’è perché la domanda è tanta». 

La sinergia
 


Il consigliere Erap Cinelli parla di «sinergia importante tra Comune, Regione ed Erap. Tanti hanno bisogno di una casa per essere parte di una collettività. Bisognava dare un segnale di immediatezza e oggi riusciamo a portare concretezza con questi 40 alloggi. Abbiamo spalmato gli alloggi in zone nevralgiche della città, nessun quartiere è rimasto indietro. Abbiamo anche rispettato i tempi. A luglio 2022 avevamo ad Ascoli 77 alloggi senza manutenzione, oggi ne abbiamo coperti una buona fetta. Non ci fermiamo». Il presidente Erap Saturnino Di Ruscio parla di «inversione di tendenza rispetto al passato. Ci siamo resi conto, anche grazie al lavoro su Ascoli, che c’erano molti appartamenti che non erano utilizzati perché mancavano le risorse per rimetterli a posto. La collaborazione con Ascoli è importante e già lo scorso anno abbiamo presentato un progetto per realizzare uno studentato all’ex maternità. Siamo fiduciosi che possa essere approvato e finanziato. Entro settembre sarà appaltata anche la costruzione di 27 alloggi ex Anas, in parte di proprietà dell’Arengo».

Il bando


 
L’assessore alle politiche sociali dell’Arengo Massimiliano Brugni sottolinea: «Il problema abitativo è un tema sentito nella nostra città e partiremo subito a consegnare gli alloggi agli aventi diritto ma anche con il bando che metteremo in campo». Infine il consigliere comunale Maurizio Simonetti: «Per l’Erap avere alloggi sfitti è un doppio danno». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA