SENIGALLIA - Sconvolti i residenti di via Volturno per l’ennesimo cane sbranato. È accaduto alle 21.30 di domenica. Una signora ha portato fuori la cagnolina. Era senza guinzaglio e appena ha visto i lupi ha cercato riparo davanti ai piedi della padrona, che nulla ha potuto fare per evitare che gliela portassero via.
«Ho sentito le urla strazianti da dentro casa – racconta una vicina – il tempo di uscire e i lupi stavano già scappando con la cagnolina.
«E’ da un anno che sto mettendo in guardia dalla presenza dei lupi ma nessun mi ha mai creduto – racconta Stefano Rossetti, esperto – avevo detto che in inverno sarebbero diventati più violenti e sta già accadendo anche adesso che siamo in autunno. A ridosso della città sono state create riserve per cinghiali e lupi, l’ultima a ridosso delle Grazie e Borgo Ribeca. Bisogna che qualcuno intervenga». L’ultimo episodio è avvenuto in via Volturno, traversa di via Po poco distante dall’ospedale. In piena città insomma. «Mi dispiace molto per questi continui attacchi agli animali, immagino quanto possa essere doloroso – interviene il sindaco Olivetti – è una situazione davvero complessa, abbiamo interessato del problema la Regione, anche insieme agli altri sindaci dalla vallata, ma non è facile trovare una soluzione».