Loreto, nell’auto di un sessantenne
trovati arnesi da scasso e un coltello

Loreto, nell’auto di un sessantenne trovati arnesi da scasso e un coltello
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Domenica 2 Ottobre 2016, 14:49
OSIMO - Più di 80 veicoli controllati, con 90 persone a bordo, 20 multe soprattutto per guida senza cinture di sicurezza o parlando al telefonino, ma anche per eccesso di velocità. E poi un arresto per droga (a Filottrano), denunce per guida in stato di ebbrezza e possesso di arnesi da scasso, 22 perquisizioni di persone sospette e 30 controlli di indagati sottoposti agli arresti e alla detenzione domiciliare.

Sono alcuni numeri dell’operazione “Terra sicura”, condotta tra venerdì e ieri in tutta la Valmusone e la riviera del Conero dai carabinieri della compagnia di Osimo, coordinati dal capitano Raffaele Conforti, che hanno impiegato 25 militari, 12 auto di servizio e tre auto civetta. Un’operazione mirata al controllo del territorio e a prevenire reati. Proprio grazie alla presenza di una gazzella è stato fermato a Loreto un uomo che viaggiava con arnesi da scasso nell’auto. Quando l’hanno perquisito a un posto di blocco non aveva refurtiva con sé, ma c’è il sospetto che stesse preparando qualche colpo in abitazione. Nel pomeriggio di venerdì i carabinieri della stazione di Loreto, a conclusione di un’indagine contro i furti in casa, hanno denunciato a piede libero alla Procura un pregiudicato di quasi sessant’anni (C.A. le sue iniziali) di Loreto, disoccupato e con precedenti. Viaggiava a bordo della sua auto, una piccola utilitaria, quando è stato fermato per un controllo a un posto di blocco in località Costa Bianca.

Nella vettura i carabinieri hanno trovato diversi arnesi utili allo scasso ed un coltello a serramanico di genere vietato, tutti attrezzi sottoposti a sequestro. L’uomo, che non ha saputo dare una giustificazione plausibile del possesso di quegli arnesi, è stato portato in caserma per altri accertamenti e dopo essere stato identificato è stato denunciato a piede libero alla procura per il reato di so ingiustificato di grimaldelli e di oggetti atti ad offendere. Dalle indagini condotte dai carabinieri è emerso che il pregiudicato lauretano si trovava in zona per effettuare sopralluoghi alle case circostanti con l’intenzione forse di compiere furti in abitazione. Solo il tempestivo intervento dei carabinieri, che hanno bloccato il lauretano, dunque, avrebbe impedito il colpo in casa.
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