GEDDA Perde con onore il primo incontro delle Next Gen Finals di Gedda, in Arabia Saudita, Luca Nardi. A batterlo è stato il numero uno della manifestazione, il francese Arthur Fils, numero 36 del mondo, al termine di un incontro equilibrato e combattuto, come testimonia lo stesso numero di punti ottenuti dai due avversari. Il tennista pesarese, 115 del mondo ed entrato per ultimo in queste Finals, ha dimostrato tutto il suo talento vendendo cara la pelle costringendo l’avversario a sua volta a giocare il suo miglior tennis.
L’incontro
Fils si è imposto in cinque set (2-4 4-3 4-2 1-4 4-2) il punteggio finale ma Nardi ha giocato alla pari, con coraggio, determinazione e soprattutto colpi d’ottima fattura. Insomma non ha per nulla sfigurato al cospetto del favorito principale dimostrando di avere la possibilità di approdare alle semifinali in caso di vittorie sugli altri due giocatori che fanno parte del suo girone, lo svizzero Stricker (oggi) e l’altro italiano Flavio Cobolli (domani). Proprio Cobolli, nel secondo match del girone, ha battuto lo svizzero in quattro set. La partita fra Nardi e Fils è stata decisa da pochi punti ed al fotofinish dopo una battaglia che ha tenuto con il fiato sospeso gli spettatori e che Nardi ha perso ma che avrebbe anche potuto vincere con un briciolo in più di fortuna.
La reazione
Ma nel quarto parziale Nardi, rimasto sempre lucido e concentrato ed attento a sviluppare il suo gioco, ha avuto una bella reazione impattando l’incontro ed andando al quinto set. Parziale in cui il pesarese ha lottato fino all’ultimo perdendo il servizio sul 2 a 3, dopo avere mancato due palle game che l’avrebbero di nuovo portato al tie-break decisivo. Oggi contro Stricker la possibilità di rimanere in corsa per il passaggio del turno. Per Nardi il debutto è sembrato una conferma dei progressi messi in mostra durante il suo 2023. Soprattutto quelli evidenziati nell’ultima trasferta giapponese quando si è aggiudicato un Challenger raggiungendo semifinali e quarti di finale in altri due. Per quanto visto contro Fils, Nardi ha dimostrato di poter competere alla pari con alcuni dei migliori giovani talenti presenti a questa rassegna.