Il Fano aspetta le mosse di Russo. In arrivo i primi colpi di mercato per mister Scorsini

Il Fano aspetta le mosse di Russo. In arrivo i primi colpi di mercato per mister Scorsini
Il Fano aspetta le mosse di Russo. In arrivo i primi colpi di mercato per mister Scorsini
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Lunedì 19 Giugno 2023, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 10:39
FANO Ad un mese dall’entusiasmante vittoria nella finale playoff del girone F a Senigallia contro la Vigor, ci si attendono altre novità in casa Alma in vista della prossima stagione. Il punto di ripartenza è, fino a prova contraria, la permanenza del patron Mario Alessandro Russo. Il 45enne manager casertano è infatti rimasto al suo posto, a dispetto della diatriba con Panthers ed Ultras e l’insofferenza verso i commenti contro la sua persona sui social, della mancanza di concrete alternative (o perlomeno nessun potenziale acquirente è uscito allo scoperto) alla sua figura nonostante la sua dichiarata disponibilità a cedere la società granata, dei pochi aiuti ricevuti al momento a Fano e delle sirene di altre piazze. 


Impegni rispettati 


A dire il vero Russo ha aperto un canale con un altro club, nella fattispecie la Turris in C, ma ad oggi il rapporto si limita ad una sponsorizzazione con la sua azienda Gesan. Una mossa che ha fatto storcere il naso a molti fanesi, che quelle risorse, a prescindere della reale entità del suo contributo alla causa del sodalizio di Torre del Greco, le avrebbero volute investite per l’Alma. Evidentemente però quell’intervento ha un senso per il diretto interessato, trattandosi oltre tutto di una realtà calcistica della Regione in cui vive e dove insistono le sue attività imprenditoriali.


L’obiettivo


Di sicuro Russo appare più distaccato in questo periodo rispetto alle vicende granata, anche se ha continuato a rispettare gli impegni economici presi accreditando ad esempio già all’indomani della vittoriosa sfida del Bianchelli gli ultimi rimborsi spesa stagionali dovuti a staff tecnico e giocatori. Nemmeno collaboratori vari e fornitori si sono mai lamentati nei suoi confronti sotto questo aspetto, il che non è affatto irrilevante con l’aria che tira. Lo sta riscontrando anche l’imprenditore fanese d’adozione Cogliandro, rientrato all’Alma con la carica di dg in sostituzione di Fedele.

E’ lui che sta portando avanti la riorganizzazione interna a Fano, in costante collegamento da remoto con Russo. La sua opera è volta anche ad allargare la base societaria con l’ingresso di personaggi locali; un’azione, quest’ultima, di fondamentale importanza anche in chiave futura che vede coinvolto pure Pantaleoni. Il dirigente marottese ha avvicendato alla vicepresidenza Mattucci, lasciando la guida del settore giovanile al fanese Manuelli. Cogliandro e Pantaleoni stanno cercando di coinvolgere nell’operazione anche il sindaco Seri, che nell’incontro con loro in Comune del 31 maggio scorso si era impegnato a sensibilizzare l’imprenditoria cittadina ed a potenziare l’impiantistica sportiva con l’ulteriore stralcio del restyling del Mancini e la realizzazione del progetto di riqualificazione al campo dei Militari col cofinanziamento per circa 500mila euro dello stesso Russo. Discorsi sui quali le parti si dovrebbero aggiornare nelle prossime ore, quando cominceranno ad arrivare anche i primi annunci relativi alla rosa a disposizione del neo allenatore Scorsini (scelta che nella piazza ha destato delle perplessità). Su questo fronte sta lavorando Corsale, ex ds di Matese e Nola. 


La questione


Corsale non ha un’investitura ufficiale, ma è stato incaricato di seguire la questione proprio da Russo essendo suo fidato amico. Le sue trattative per le conferme degli over in organico nell’annata che sta volgendo al termine si dice che abbiano trovato delle difficoltà, però prima si parlava di proposte al sensibile ribasso dell’Alma e adesso di richieste al significativo rialzo dei calciatori. Pretese che, sembra, abbiano frenato anche il trasloco a Campobasso di qualche pupillo di mister Mosconi. La verità al riguardo è destinata ad emergere, così come basta pazientare ancora un po’ per avere un riscontro inoppugnabile sull’effettiva volontà di Russo di tentare la strada (assai difficile, non impossibile) del ripescaggio in Lega Pro: tra il 10 ed il 14 luglio sarà chiamato ad iscrivere i granata in D, entro il 18 a presentare anche la domanda per essere ripescati coi 300 mila euro a fondo perduto la fideiussione da 350mila. 

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