L'Ancona aspetta il Forlì e Gadda
ma per Brini c'è qualche problema

ANCONA - Riguardano la difesa le incognite maggiori di Brini per la sfida di domenica (ore 16.30, al Del Conero) contro un Forlì in grado nelle ultime due uscite di pareggiare a Bassano e di affondare la corazzata Reggiana.
L'attesa maggiore però in campo anconetano è per il ritorno di Massimo Gadda, che trova per la prima volta da avversario l'Ancona dopo averci giocato per 8 anni (249 partite) dal 1986 al 1994. C'è anche una certa attesa per vedere in che modo verrà accolto al Del Conero l'ex capitano di due promozioni. Di sicuro una marea di applausi metterà a dura prova la freddezza del tecnico dei romagnoli e probabilmente le presenze allo stadio aumenteranno soltanto per questo motivo.

Tornando all'Ancona invece, sembrano ridotte al lumicino le possibilità di recuperare l’esperto Moi che continua a lavorare a parte per un affaticamento all’adduttore. Nel test in famiglia di oggi pomeriggio l’esperto difensore è stato sostituito da Kostadinovic che non gioca titolare dalla trasferta di Bolzano contro il Sudtirol ma ha sempre risposto presente nelle circostanze in cui il tecnico ha puntato su di lui. La retroguardia verrà completata da Ricci, Forgacs e da uno tra Daffara e Barilaro che si sono alternati sulla fascia destra. A centrocampo il posto dello squalificato dovrebbe essere preso da Djuric, testato da interno insieme a Gelonese con Zampa nella consueta posizione di vertice basso. In attacco si preannuncia abbondanza con Samb in vantaggio su Momentè per il ruolo di riferimento centrale, mentre De Silvestro e Frediani verranno confermati sugli esterni costringendo Bariti alla terza panchina di fila.

Domani la comitiva biancorossa riceverà la visita della delegazione cinese proveniente dalla provincia dello Shandong che è stata ospite nei giorni scorsi della Regione Marche. Sul fronte del vivaio, da segnalare l’interscambio portato avanti con il Kosovo, visitato nei giorni scorsi da alcuni dirigenti e dal tecnico Davide Mancone.