La Uefa impone che si giochino gli ultimi
18 secondi: c'è da ripetere un rigore

La Uefa impone che si giochino gli ultimi 18 secondi: c'è da ripetere un rigore
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Giovedì 9 Aprile 2015, 21:32 - Ultimo aggiornamento: 10 Aprile, 10:46
ROMA - Decisione storica da parte della Uefa, che ha ordinato di ripetere gli ultimi 18 secondi di una partita per un errore arbitrale. Lo scorso 4 aprile durante una gara di qualificazione ai campionati europei femminili Under 19 tra Inghilterra e Norvegia, sul punteggio di 2-1 per le

scandinave, l'arbitro Marija Kurtes, non aveva fatto ripetere un calcio di rigore alle inglesi malgrado una di loro era entrata in area prima dell'esecuzione del tiro. Alla fine della partita mancavano solo 18 secondi, che verrano ripetuti stasera partendo dalla ripetizione del penalty.
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