ANCONA - La Fondazione Rete Lirica delle Marche, che dal 2018, anno ella sua fondazione, sotto l’egida della Regione Marche, funziona come sistema lirico regionale integrato sviluppando un’interessante attività operistica itinerante nel Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, nel Teatro della Fortuna di Fano e nel Teatro dell’Aquila di Fermo, riprende il suo percorso operativo attraverso la definizione del programma 2022-2023.
Il cartellone
In cartellone le opere verdiane “Macbeth” e “La traviata”, a cui si accompagnano due produzioni dell’AsLiCo (l’Associazione Lirica e Concertistica di didattica e formazione, nata a Milano nel 1949, che seleziona giovani cantanti per l’opera), ovvero “La Cenerentola.
Il secondo titolo verdiano, “La traviata”, che è una coproduzione con il circuito di Opera Lombardia, va in scena con la regia di Luca Baracchini nel febbraio 2023, nell’ordine a Fano (il 4), a Fermo (l’11) e ad Ascoli Piceno (il 18). Nel ruolo di Violetta c’è il soprano messicano Karen Gardeazabal, in quello di Alfredo il tenore Valerio Borgioni, mentre la parte di Giorgio Germont è affidata al baritono Andrea Borghini. Alla guida dell’Orchestra Sinfonica “Gioachino Rossini” c’è il maestro Enrico Lombardi, con il Coro del Teatro della Fortuna. Rossini e Mozart saranno in scena rispettivamente tra novembre e dicembre dell’anno in corso e nella primavera dell’anno prossimo.
Nel corso della conferenza stampa, alla presenza dei rappresentanti della Regione (L’assessore Latini), della Rete (il presidente Ciabattoni, il direttore Messi, il direttore artistico Vlad) e della Fondazione fanese (la presidente Catia Amati), sono stati anticipati i titoli delle stagioni 2023/24 (“Tosca” e “Norma”) e 2024/25 (“Rigoletto” e “Cavalleria rusticana”).