La Notte dell’Opera edizione 2022 sempre più in bilico: si va verso lo stop

La Notte dell Opera edizione 2022 sempre più in bilico: si va verso lo stop
La Notte dell’Opera edizione 2022 sempre più in bilico: si va verso lo stop
di Mauro Giustozzi
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Domenica 8 Maggio 2022, 04:55

MACERATA   - Tutto tace, ma i segnali che arrivano non sono incoraggianti. Alla presentazione ufficiale della stagione del Mof 2022 non si è fatto alcun cenno, così come nelle successive settimane si è parlato di prevendita biglietti, del progetto dei Cento Mecenati ma nessuna parola è stata spesa per la Notte dell’Opera, l’evento che tradizionalmente vede la sua collocazione tra fine luglio primi di agosto, in mezzo alla stagione lirica.

E che nel corso di un decennio è diventata un’appendice importante della stagione operistica dello Sferisterio sia per gli aspetti partecipativi e preparatori che coinvolgevano tante realtà cittadine, dalle associazioni ai commercianti, dalle scuole ai diversi quartieri della città invasi dalla musica. 

Nessuna comunicazione ufficiale è ancora arrivata, ma dalle indiscrezioni che filtrano sembra che la Notte dell’Opera 2022 quest’anno non si farà. Una scelta definitiva in questo senso non sarebbe ancora stata presa dal nuovo direttore artistico del Mof, Paolo Pinamonti, ma la sensazione è che si vada nella direzione di una discontinuità con i suoi predecessori. 

Intercettato all’aeroporto di Lisbona, dove stava per imbarcarsi su un volo, il nuovo direttore artistico del Mof ha solamente dichiarato che «al momento sulla Notte dell’Opera non posso dire nulla, posso solamente sottolineare che stiamo lavorando con grande attenzione sulla stagione lirica». Questo silenzio calato sulla Notte dell’Opera ha già messo in allarme molte attività commerciali che, oltre a collaborare all’iniziativa abbellendo le vetrine e contribuendo alla realizzazione degli stessi eventi in programma in quella giornata, vedono in questo appuntamento l’occasione di fare buoni affari per il movimento di persone che porta in città ad assistere agli spettacoli legati alla stagione lirica e di conseguenza un traino economico non indifferente anche e soprattutto in questi momenti difficili segnati prima dalla pandemia e poi dalla guerra in Ucraina. 

L’aver dovuto correre nel programmare la nuova stagione 2022 può certamente aver rallentato il mettere in piedi quell’organizzazione necessaria per allestire un evento che ha molte sfaccettature e che necessita di un lavoro preparatorio che certo non può essere fatto a pochi mesi dal via della stagione operistica. La Notte dell’Opera è nata nel 2012 da un’intuizione dell’allora direttore artistico del Mof, Francesco Micheli, proprio per creare un evento che portasse la lirica fuori dallo Sferisterio, nelle vie e piazze della città, in mezzo alla gente. 

Col passare degli anni si è trasformato in un appuntamento tradizionale, di richiamo nel cartellone dell’estate maceratese.

Anche la precedente direttrice artistica Barbara Minghetti ha continuato a promuovere la Notte dell’Opera sino all’edizione dello scorso anno, quella del centenario della prima opera lirica andata in scena allo Sferisterio. Che rischia di essere stata anche l’ultima Notte dell’Opera.

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