"Madama Butterfly" di Pizzi debutta
ad Ascoli, poi va in scena a Fano e Fermo

"Madama Butterfly" di Pizzi debutta ad Ascoli, poi va in scena a Fano e Fermo
di Filippo Ferretti
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Sabato 21 Novembre 2015, 14:36 - Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 21:37
ASCOLI - Ascoli è pronta a consolidare il suo ruolo nell'ambito del belcanto



E lo fa con un prestigioso debutto che il 19 novembre e sabato 21 caratterizzerà il teatro Ventidio Basso.



Si tratta di un'attesa versione di "Madama Butterfly" di Giacomo Puccini, diretta da uno dei più famosi scenografi e registi lirici d'Europa, Pier Luigi Pizzi, che sarà allestita con l'ausilio di un cast di voci importanti, a cominciare dal soprano Donata D'Annunzio Lombardi. La cantante, oggi riconosciuta come una delle maggiori interpreti di eroine pucciniane, vestirà il ruolo del personaggio protagonista, la sfortunata Butterfly (Cio Cio San).

Accanto a lei, in scena ci sarà anche Vincenzo Costanzo (l'Ufficiale Pinkerton), Damiano Salerno, (Sharpless), Raffaella Lupinacci (Suzuki). Gregory Bonfatti (Goro), Andrea Porta (Il principe Yamadori), Aliona Staricova (Kate) e due presenze provenienti dal coro del teatro ascolano e ormai artisti affermati, vale a dire Alessio De Vecchis e Davide Filipponi, nei panni rispettivamente dello zio bonzo e del commissario imperiale.



La messinscena, che ad Ascoli prevede una sorta di prova generale aperta, riservata agli studenti delle scuole medie e superiori del territorio, in vista dello spettacolo in programma per sabato poi andrà a toccare gli altri due palcoscenici regionali coinvolti nella Rete Lirica delle Marche: il 26 e il 28 novembre al Teatro della Fortuna di Fano, mentre il 3 e il 5 dicembre l'allestimento è previsto presso il Teatro dell'Aquila di Fermo.



Il lavoro rappresenta il nuovo impegno del progetto artistico presieduto da Alessio Vlad che mira a creare spettacoli di alta qualità attraverso cifre contenute. L'opera che vedremo riproporrà, sotto la direzione musicale del maestro Francesco Ivan Ciampa e l'esecuzione dell'orchestra sinfonica 'Rossini', la tragedia giapponese in tre atti su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, che vede coinvolti a Nagasaki, all'inizio del XX secolo, la giovane geisha e l'Ufficiale della Marina Pinkerton.



Pier Luigi Pizzi, che ha diretto lavori lirici e creato scene e costumi nei più importanti teatri e festival del mondo, ottenendo prestigiosi riconoscimenti, stavolta regalerà al capolavoro pucciniano una matrice luminosa e intimista, dopo la trasposizione vista allo Sferisterio nel 2009.



"In quell'occasione, avevo realizzato l'opera di Puccini in un teatro totalmente diverso dal Ventidio Basso, per cui ho dovuto ripensare un nuovo progetto che si adattasse allo spazio scenico ascolano" ha detto il maestro in merito alla versione imminente, il cui risultato lo vede pienamente soddisfatto. "In quest'opera la musica è il motore di tutto, ma anche il libretto è importante, per cui ho chiesto ai cantanti di essere anche attori" ha aggiunto Pier Luigi Pizzi, che aveva in mente una rappresentazione comprensibile e coinvolgente al massimo. "La Butterfly è un capolavoro assoluto: l'avevo già messa in scena nell' agosto scorso con Donata D'Annunzio Lombardi, con cui si era subito instaurato un feeling" ha dichiarato il giovane direttore d'orchestra, Francesco Ivan Ciampa, certo che la lirica racchiuda in sé tutte le forme artistiche esistenti.
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