Esseforte già “Immortale”. La band alternative-rap jesina sulle principali piattaforme con la nuova canzone

L’esibizione all’Homeless Fest ha dato concretezza al progetto con la scrittura di altri brani

Esseforte già “Immortale”. La band alternative-rap jesina sulle principali piattaforme con la nuova canzone
Esseforte già “Immortale”. La band alternative-rap jesina sulle principali piattaforme con la nuova canzone
di Saverio Spadavecchia
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Martedì 12 Marzo 2024, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 15:02

Pubblicato in digitale il singoloImmortale” della band alternative-rap Esseforte originaria di Jesi. È il quarto singolo autoprodotto dalla formazione nata nel 2022 e si avvale dei featuring dei corregionali rapper Antiking e Dredd MC per un testo a sei mani che ruota intorno al paradigmatico tema della ricerca dell’immortalità attraverso l’arte. Dopo i primi due singoli dalle tinte classic hip hop quali “Stanza del Panico” con Timber La Primicia e “Rivincita” con Antiking, e lo strumentale “Lugar” (con il featuring di Kaouenn) che si apriva, invece, a nuovi scenari sonori muovendosi tra tribalismo elettronico e ipnosi psichedelica, reintegrato il rap a pieno titolo. 

L’alt-rock

Il background alt-rock della band emerge sempre più palesemente lungo tutto lo svolgimento della canzone, alimentandosi di suoni sinistri, trame psichedeliche di synth e chitarra, con la sorprendente esplosione finale dai toni quasi neo-hippie. Esseforte è un progetto dal variegato background musicale, in cui le rime e la voce del rapper Matteo Bosi (nome d’arte Boso) incontrano le trame sonore di tre musicisti che con il rap poco o nulla hanno a che fare sulla carta, avendo intensamente frequentato negli ultimi due decenni il circuito rock indipendente italiano con formazioni noise (Butcher Mind Collapse), post-punk (Lebowski), grunge (Cora), indie (Il Tipo Di Jesi) e più recentemente coinvolti in progetti di impronta elettronica (Barabba, ITDJ). Stiamo parlando di Riccardo Franconi (producer), Tommaso Sampaolesi e Jonathan Iencinella (chitarre, voci aggiunte e co-autori dei testi).

La scena underground

«Io, Tommaso e Riccardo - spiega Jonathan Iencinella – abbiamo avuto già alle spalle esperienze musicali importanti a livello underground.

Abbiamo girato l’Italia ed avevamo un’esperienza prettamente rock. Qualche anno fa io e Riccardo abbiamo iniziato a lavorare su del nuovo materiale, senza batteria e con basi elettroniche. Nel frattempo Tommaso con Riccardo hanno iniziato a lavorare parallelamente ad un progetto più orientato verso il rap. Condividevamo la sala prove, e tante esperienze, c’è stata poi la scoperta della voce di Matteo Bosi che con il suo fare rap ci ha conquistato. Abbiamo deciso di proseguire tutti insieme con un nuovo progetto, chiamato appunto Esseforte».

L’esigenza

La musica come esigenza quindi, come vera e propria “aria” per continuare a vivere appieno il desidero di scrivere nuove emozioni compresa la prima esibizione all’Homeless Fest che ha dato concretezza ulteriore al progetto dando il via alla scrittura di brani nuovi, poi diventi i singoli fino a qui pubblicati. Nel frattempo gli Esseforte continuano a scrivere i brani che andranno a comporre il loro primo disco, previsto per l’autunno di quest’anno. «Stiamo finendo di scrivere proprio in questi giorni l’undicesima traccia, l’ultima di quelle che prevediamo sull’album - conclude Jonathan Iencinella – di queste canzoni una finirà in una compilation dell’etichetta Bloody Sounds prevista per aprile, che io ho contribuito a fondare proprio 20 anni fa. Prevediamo poi un singolo ulteriore a giugno. Poi quando il disco uscirà sarà anticipato da una ulteriore canzone, quindi tre pezzi saranno già conosciuti dal pubblico. Dei quattro singoli precedenti nessuno sarà contenuto nel disco».

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