Comunità energetiche per tagliare le bollette, le Marche in ritardo: ci sono solo 10 Cer attive. La Regione ci mette 60 milioni

Camera Marche fa formazione alle imprese

Comunità energetiche per tagliare le bollette, le Marche in ritardo: ci sono solo 10 Cer attive. La Regione ci mette 60 milioni
Comunità energetiche per tagliare le bollette, le Marche in ritardo: ci sono solo 10 Cer attive. La Regione ci mette 60 milioni
di Lorenzo Sconocchini
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Lunedì 9 Ottobre 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 15:06

ANCONA L’uragano nei prezzi del petrolio, del gas, delle materie prime e dei trasporti e i contraccolpi della guerra in Ucraina sulla volatilità degli stessi, offusca la visione delle imprese - specie di quelle più fragili dal punto di vista finanziario – rendendole incapaci di pianificare le attività e determinando una preoccupante crisi del sistema produttivo. E l’alto prezzo dell’energia da combustibili fossili accelera la necessità di ricorrere alle energie pulite prodotte da fonti rinnovabili.

 


Il percorso

er questo la Camera di Commercio delle Marche ha organizzato un percorso di sensibilizzazione, informazione e formazione rivolto alle piccole e medie imprese e agli enti locali sui temi della “Transizione Energetica e le Comunità Energetiche Rinnovabili”. Le Cer sono comunità che associano soggetti pubblici e privati, dai comuni alle imprese, alle famiglie, che collaborano con l’obiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia elettrica attraverso uno o più impianti da fonti rinnovabili.
L’iniziativa di Camera Marche cerca proprio di aumentare la consapevolezza del sistema produttivo sulle possibili alternative all’attuale quadro di approvvigionamento energetico, favorendo forme di autoproduzione e autoconsumo, il ricorso alle energie rinnovabili e ad interventi di risparmio ed efficienza energetica.

Camera Marche ha presentato il calendario formativo - con quattro incontri online e altrettanti desk di confronto - a imprese e associazioni di categoria. Le imprese attive e potenzialmente attive nella filiera delle rinnovabili in Italia sono 21.378, e le Marche sono in un range medio basso, le vede tra territori con un numero di imprese della filiera compreso tra 500 e 100 «certamente un valore - fa notare Camera Marche - che deve crescere se adeguatamente supportato».

«Nelle Marche - ha detto il presidente di Camera Marche Gino Sabatini - la stima di assunzioni di lavoratori green è pari 48.138, nel 67% dei casi è richiesta esperienza specifica, per oltre la metà dei casi ritenute di difficile reperimento». Nelle Marche siamo agli albori, si contano per ora 10 Comunità energetiche e «speriamo che questo progetto di informazione e sensibilizzazione sia l’impulso ad andare avanti su questa strada», ha detto Antonio Romeo, direttore di Dintec.


La normativa


«La Regione Marche - ha fatto notare l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Maria Antonini - due anni fa è stata tra le primissime a dotarsi di una legge sulle comunità energetiche rinnovabili, cui si sono aggiunte risorse specifiche per favorire le Cer dirette a Comuni e imprese. Nell’area del cratere sono già stati attivati interventi mirati, complessivamente sono stati investiti 20 milioni di euro e ne saranno investiti altri 60».

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