Ascoli, l’agricoltore Busetto Vicari «Non ho offeso Antonini Sono io che sporgo querela»

L’agricoltore Busetto Vicari «Non ho offeso Antonini Sono io che sporgo querela»

L’agricoltore Busetto Vicari «Non ho offeso Antonini Sono io che sporgo querela»
L’agricoltore Busetto Vicari «Non ho offeso Antonini Sono io che sporgo querela»
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Domenica 11 Febbraio 2024, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 11:40

ASCOLI - Si è palesato l’agricoltore che mercoledì sera, durante un incontro ad Urbino sulla Pac, si è scagliato contro l’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Antonini. Si chiama Andrea Busetto Vicari ed ha ricoperto il ruolo di presidente provinciale per Pesaro-Urbino e vice presidente regionale della Confederazione italiana liberi agricoltori.

Antonini ha raccontato di essere stato minacciato e di voler ricorrere alle vie legali.

Busetto Vicari non è d’accordo: «Non l’ho minacciato di morte. Sono pronto invece io a sporgere querela - dice - e ad effettuare lo sciopero della fame oppure incatenarmi davanti alla sede della Regione Marche se il presidente Acquaroli non ritirerà le deleghe all’assessore Antonini. Non sono uno stalker. Ho solo inviato all’assessore alcune email e alcuni messaggi Whatsapp nei quali chiedevo che la Regione facesse di più per contrastare il fenomeno della proliferazione dei cinghiali. Volevo essere collaborativo. Non mi ha mai risposto. Ho anche telefonato alla sua segreteria e mi è stato risposto che mi avrebbe richiamato, ma non è mai accaduto». Secondo Antonini le parole di Busetto Vicari invece sono state molto pesanti, troppo. Lui replica: «Per colpa dei cinghiali sono finito in un burrone e sono morto quasi dissanguato. È successo due anni fa. L’incidente mi ha reso invalido. L’assessore non può dire che i cinghiali non sono di competenza regionale e non ha senso parlare di qualche decina di euro di contributo per i danni arrecati». Nel suo intervento ad Urbino, Busetto Vicari ha contestato Antonini anche con frasi offensive. Il duro attacco dell’agricoltore non è piaciuto però all’assessore che vi ha ravvisato delle gravi offese. Parole che hanno lasciato il segno ed hanno suggerito appunto ad Andrea Antonini di sporgere querela nei confronti dell’agricoltore.

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