La prima nevicata ad alta quota nel Maceratese. Tra un mese gli impianti aperti

La prima nevicata ad alta quota nel Maceratese. Tra un mese gli impianti aperti
La prima nevicata ad alta quota nel Maceratese. Tra un mese gli impianti aperti
di Monia Orazi
3 Minuti di Lettura
Domenica 6 Novembre 2022, 06:30 - Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 08:27

USSITA  - Dal caldo fuori stagione, che ha regalato nei primi giorni di novembre un clima tardo estivo con tanto di bagni al mare, alla prima nevicata il passo è breve. Ieri mattina come da previsioni meteo pienamente rispettate, sui Sibillini a circa 1.800 metri di quota è comparsa la prima neve di stagione. Non si tratta di un evento remoto, la prima neve ad alta quota negli anni precedenti è già caduta a volte nelle ultime settimane di ottobre. 

 

A spiegare la nevicata è Francesco Cangiotti, gestore degli impianti sciistici di Bolognola e Frontignano, nella sua veste professionale di geologo ed appassionato di meteorologia: «Lo spostamento del minimo della pressione atmosferica, verso il basso Tirreno, ha determinato la rotazione dei venti dai quadranti settentrionali, con piogge e rovesci che hanno interessato in maniera irregolare tutta la regione nella giornata di ieri.

L’aria più fresca che man mano è affluita, ha determinato un progressivo calo termico con primi fiocchi di neve della stagione sui Sibillini a partire dai 1.800-1.900 metri. Oggi è previsto un rapido miglioramento con ampie zone di sereno, ma venti a tratti moderati da nord lungo la costa».

Ad imbiancarsi anche la cima del Vettore, dove è stato immortalato il rifugio Zilioli spruzzato dalla prima neve bianca. Intanto anche se ancora manca la neve, l’organizzazione della stagione invernale sui Sibillini procede a grandi passi. A Frontignano pochi giorni fa sono state sistemate le reti frangivento e le Saliere sono pronte ad accogliere gli sciatori. A Pintura di Bolognola è appena stato realizzato un nuovo parcheggio da 120 posti, per ospitare le auto durante la prossima stagione invernale e si sta lavorando alla preparazione delle piste, in particolare in questi giorni si stanno montando le funi ed i traini per gli impianti di risalita. Sono iniziati i lavori per illuminare di notte la pista Marchigiana di Pintura lunga circa 700 metri e permettere lo sci notturno.

«Probabilmente apriremo allo sci notturno un paio di sere a settimana, il venerdì ed il sabato - racconta Cangiotti - permettendo agli appassionati di sciare anche nelle ore serali. I lavori finanziati dal Comune di Bolognola termineranno per l’8 dicembre, data in cui è fissata l’apertura della stagione invernale sia a Pintura di Bolognola che a Frontignano di Ussita. In quest’ultimo caso continueremo a restare aperti nei weekend successivi, a prescindere dalla neve, mentre per Bolognola bisognerà valutare lo stato delle piste e la possibilità dell’innevamento artificiale. Entrambe le località saranno fruibili con un unico skipass stagionale, mentre i giornalieri saranno divisi per le singole location. Quest’anno nessun aumento».

© RIPRODUZIONE RISERVATA