Porto Recanati, murati all'Hotel House
appartamenti di pusher e clandestini

Porto Recanati, murati all'Hotel House appartamenti di pusher e clandestini
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 3 Ottobre 2018, 10:46
PORTO RECANATI - Parte l’operazione muratura delle porte degli appartamenti sotto sequestro o disabitati dell’Hotel House. Nei giorni scorsi un paio di abitazioni ai piani alti del palazzone di via Salvo d’Acquisto occupati da clandestini e spacciatori sono stati sigillati con la calce e il cemento. Stessa sorte per un appartamento al terzo piano di proprietà di una famiglia del nord Italia che ha provveduto alla chiusura totale perché spesso avvisata della presenza di persone estranee all’interno.
Inizia materialmente la stretta nel condominio multietnico nei confronti di quell’esercito di clandestini e personaggi dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti e ad altre attività illegali che fino a pochi giorni fa hanno assediato per anni i locali trovati a disposizione e non abitati. La maggior parte degli “alloggi gratuiti” sono da anni posti sotto sequestro dal Tribunale di Macerata e messi inutilmente in vendita alle varie aste immobiliari, puntualmente andate deserte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA