Macerata, restyling dei vialetti di Porta Montana. Marchiori: «Riaperti i percorsi»

Restyling dei vialetti di Porta Montana. Marchiori: «Riaperti i percorsi»
Restyling dei vialetti di Porta Montana. Marchiori: «Riaperti i percorsi»
di Mauro Giustozzi
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Lunedì 5 Febbraio 2024, 02:25 - Ultimo aggiornamento: 13:19
MACERATA - Manutenzione della scalinata storica del Convitto in piazza Marconi in prossimità del sottopasso di Porta Montana e ripristino dei due vialetti laterali. I lavori si sono conclusi in questi giorni ed i percorsi sono stati riaperti dopo che per decenni erano abbandonati e sommersi dalla vegetazione. Nei prossimi giorni verrà dismessa l'area cantiere e curati gli spazi verdi che si trovano lungo questi due vialetti laterali. 



«I lavori di ripristino dei due vialetti laterali alla scalinata di Porta Montana sono ultimati. – annuncia l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori- È stata realizzata la pavimentazione in pietra arenaria con muretti e illuminazione dedicata. Con questo ulteriore intervento è stata restituita la storica funzionalità dei percorsi ma, soprattutto, un aspetto molto bello a tutto il complesso monumentale. Una rigenerazione architettonica conservativa e funzionale che, anche nelle ore notturne, offre un suggestivo colpo d'occhio a tutta l'area. I lavori di riqualificazione e di illuminazione architetturale del sottopasso di Porta Montana e delle aree attigue rientrano nel progetto “MurAperte”, promosso dall’amministrazione, completamente finanziato dal Piano Nazionale Complementare del Pnrr e volto alla riqualificazione della cinta muraria nord e alla pavimentazione di viale Trieste». Il progetto complessivo prevede, tra i vari interventi, l’illuminazione architetturale di Porta Montana e Porta San Giuliano, delle scalinate di viale Leopardi e viale Puccinotti e la manutenzione della scalinata storica del Convitto in piazza Marconi. In continuità con gli interventi di light design che stanno interessando varie zone della città, i lavori di Porta Montana sono stati realizzati in collaborazione con le docenti Mascia Ignazi e Francesca Cecarini. 

L'avanzamento lavori
 

Altro cantiere che mostra uno stato di avanzamento importante è quello che riguarda Piaggia della Biblioteca, non si tratta della piaggia pedonale che scende su via Crispi, ma della porzione di via dove transitano le auto da piazza Veneto sino all’auditorium di Unimc, un piccolo stralcio di un intervento più ampio che poi interesserà, con un altro appalto, la completa rifunzionalizzazione di tutta piazza Vittorio Veneto.

Su Piaggia della Biblioteca i lavori interessano la sistemazione e ripristino della pavimentazione stradale che è stata rattoppata con asfalto in più punti e necessita quindi di una uniformità anche per la posizione in cui si trova quel tratto di strada. 

La nuova pavimentazione


«Prende forma la nuova pavimentazione di Piaggia della Biblioteca – sottolinea ancora l’assessore Marchiori -. Il nostro bellissimo centro storico aveva bisogno di manutenzioni straordinarie e, soprattutto, di ritrovare coerenza dopo che molte vie erano state ridisegnate con toppe d'asfalto come in questo caso. In questi tre anni l'amministrazione Parcaroli ha investito molto nel decoro urbano, continueremo a valorizzare le nostre ricchezze». Su Rampa Zara, invece, il cantiere interesserà il marciapiede che sale sulla sinistra fino alla garitta dell’Apm. Da qui partirà un intervento sulla pavimentazione che riguarderà il tratto sino all’incrocio con via Don Minzoni, con asfalto carrabile dove transitano i veicoli ed i percorsi laterali pedonali saranno in pietra: questi ultimi saranno esteticamente gradevoli ma anche funzionali per viabilità e percorso pedonale. I lavori stradali in centro non si fermeranno qui: il piano del Comune prevede analoghi interventi successivi su via Don Minzoni, vicoletto su via Armaroli e via Basili. Su via Basili i lavori riguarderanno il tratto in discesa che si collega a via Santa Maria della Porta dove pure sono previsti lavori su asfalto carrabile e passaggi pedonali in pietra, mentre in un secondo momento sia a salire su via Don Minzoni che a scendere in direzione Duomo sono programmati lavori di ripresa della pavimentazione in pietra che in più punti risulta sconnessa e ammalorata, ci sono avvallamenti o zone ricoperte da rattoppi di asfalto. 

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