Erosione a Porto Recanati
Arrivano 300 mila euro

La spiaggia di Porto Recanati e, sullo sfondo, il Conero
La spiaggia di Porto Recanati e, sullo sfondo, il Conero
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Lunedì 12 Maggio 2014, 16:06 - Ultimo aggiornamento: 13 Maggio, 16:08
PORTO RECANATI - La giunta regionale ha deliberato stamane il trasferimento di ulteriori 300 mila euro a favore del Comune di Porto Recanati per far fronte ai danni causati all'arenile dalle recenti mareggiate. La somma sarà impegnata dal Comune di Porto Recanati per spostare circa 15 mila metri cubi di materiale prelevato immediatamente a Sud del Porto di Numana, di cui si è già provveduto a verificare la compatibilità, per conferirlo in zona Scossicci al fine di ricostruire la spiaggia emersa.



Altri 5 mila metri cubi circa verranno prelevati dal porto e dall' avamporto di Numana per ricostituire la spiaggia sommersa, sempre nella zona di Scossicci.

L'intervento, mirato a garantire la qualità dell'arenile per la imminente stagione turistica, mira anche ad ottimizzare l'utilizzo delle risorse pubbliche in quanto, grazie alla collaborazione tra Enti, permette anche il dragaggio del Porto di Numana.



L'intervento economico si aggiunge all' importante scelta dell' assessore alla Difesa della costa Paola Giorgi, scelta condivisa dalla giunta, di comune accordo con il direttore regionale della Protezione civile Oreficini, di procedere immediatamente ad una variante parziale del Piano della Costa per il tratto Foce del Musone-Pilocco, al fine di individuare le protezioni più idonee alla salvaguardia del tratto costiero gravemente danneggiato.



La variante, secondo le indicazioni di Giorgi, dovrà essere approvata in giunta entro settembre 2014 ( l’atto andrà all’approvazione dell’ Assemblea Legislativa). L'atto risulta essenziale per poter intervenire con le difese rigide ( oggi non previste dal Piano) unico strumento a salvaguardia del litorale e dei precedenti interventi effettuati, considerati anche i mutamenti climatici che stanno caratterizzandosi con manifestazioni alluvionali e mareggiate sempre più frequenti e dannose.



Già nelle scorse settimane si sono tenuti incontri con le Ferrovie dello Stato per individuare degli interventi comuni di difesa della costa e, tra gli interventi su tutto il territorio costiero marchigiano, si è subito evidenziata la comune necessità di intervenire a carattere prioritario nel tratto foce del Potenza - Pilocco, con il posizionamento di barriere rigide per circa 3 km.



Un intervento mirato anche a proteggere il ripascimento in corso per 4.200.000 euro ( risorse dell' Accordo di Programma Regione - MATTT 2010) che il Comune di Recanati sta gestendo. La collaborazione tra Regione e Ferrovie permetterà per questo tratto una condivisione dei costi da sostenere.