Detriti, spiaggia mini e anche l'acqua torbida. Portonovo a ostacoli, l’estate in salita

Detriti, spiaggia mini e anche l'acqua torbida. Portonovo a ostacoli, l’estate in salita
Detriti, spiaggia mini e anche l'acqua torbida. Portonovo a ostacoli, l’estate in salita
di Roberto Senigalliesi
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Sabato 17 Giugno 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 15:09

ANCONA -  Non riesce a decollare l’estate a Portonovo. In quello che dovrebbe essere il primo fine settimana finalmente estivo sono diversi i problemi che accompagnano l’apertura della stagione. In primis quello dellerosione che è tornata a colpire le spiagge già ridotte ai minimi termini. 


I nodi 


Il mare è avanzato di parecchio e i bagnanti, che stanno crescendo di numero, sono stati costretti ad indietreggiare per non essere raggiunti dall’acqua.

Un problema che verrà risolto solo quando sarà effettuato il ripascimento, già deciso da tempo, e che dovrebbe arrivare entro fine mese, anche se ancora non si conoscono i tempi esatti. La seconda criticità, emersa negli ultimi 15 giorni, è legata alla grande quantità di detriti che solcano il mare e che vengono depositati sulla battigia, diminuendo ancora il poco spazio rimasto per i bagnanti. Inoltre non accenna a rientrare nella norma il colore dell’acqua, sempre molto torbida a causa delle immissioni dei fiumi in mare dopo le recenti alluvioni.

Da segnalare, infine, che ieri sono stati attivati due servizi importanti per l’intera baia. L’attivazione della guardia medico turistica, situata nell’apposito container dietro i bagni pubblici ed il Seebay, che rimarrà aperta dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30 di tutti i giorni. Aperto anche il parcheggio Pieri, davanti allo stradello che conduce a Mezzavalle, che sarà utile per decongestionare la sosta dell’intera zona. Ieri gli operai del Comune hanno posizionato uno speciale strato antipolvere nel tratto che va dalla sbarra di accesso alla spiaggia. Operazione lodevole, anche se per risolvere del tutto il problema polvere sarebbe auspicabile che venisse estesa a tutto il lato d’ingresso del parcheggio Lago Grande. Intanto ieri mattina la baia ha vissuto ore di apprensione per due bagnanti dispersi e poi ritrovati a Sirolo. 


Il soccorso 


Erano usciti con un sup, remando in direzione dello scoglio della Vela, ma poi sono spariti e non hanno fatto più rientro, mentre il mare si faceva sempre più mosso a causa del forte vento. Quando sono stati visti tra le onde, a 300 metri dalla riva, dalla spiaggia è scattato l’allarme e subito sono partite le ricerche da parte della Capitaneria di porto. Una motovedetta della Guardia Costiera ha perlustrato tutta la riviera del Conero e dopo un paio d’ore finalmente i due turisti in difficoltà sono stati rintracciati: erano riusciti a trovare riparo nella spiaggia dei Forni, a Sirolo. I due sono stati fatti salire sulla motovedetta per essere poi accompagnati alla base, a Portonovo. Non erano feriti. 

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