ANCONA - Gira e rigira si ritorna alla radice, al problema principe di questa prima parte di stagione per Portonovo: le spiagge ridotte all’osso, a causa del mare mosso e da un’erosione che diminuisce sempre più lo spazio a disposizioni dei tanti che vanno in spiaggia. La riprova anche ieri quando proprio a causa del mare agitato e di onde lunghe i bagnanti sono stati costretti ad arretrare di parecchio, dovendo condividere con i vicini d’ombrellone il poco spazio disponibile.
Ancona, dal Porto al Passetto, passando per il Cardeto: Silvetti rilancia l'idea del 2014
Per risolverlo, almeno per questa stagione, si attende il ripascimento che oramai sta per essere approntato.
L’annuncio
«Dal punto di vista burocratico e tecnico – afferma il sindaco Gabriele Silvetti, che non ha voluto rinunciare alla sua domenica di mare nel suo ombrellone, con la famiglia, allo stabilimento Il Molo – tutto è a posto. Si tratta di studiare al meglio il tempo di intervento, per evitare che venga inficiato in caso di ulteriori mareggiate, ma sono convinto che entro la prima settimana di luglio, tempo permettendo, l’operazione verrà eseguita». Silvetti ha anche parlato di altre problematiche che insistono sia su Portonovo che su Mezzavalle. «Lo stradello per Mezzavalle – ha ammesso dopo la denuncia del Corriere Adriatico di ieri – va sistemato perché in questa maniera è pericoloso. Sarà oggetto di attenta valutazione per il futuro, così come del sentiero pedonale a fianco della strada di accesso a Portonovo che rappresenta un’altra priorità. A settembre ci rivedremo con gli operatori, a cui assicuro tutto il mio interesse, per parlare di questo ed altri problemi perché abbiamo intenzione di difendere e proteggere l’unicità di questo posto, capace di attirare tanti turisti. Portonovo e Mezzavalle sono un bel biglietto da visita per l’accoglienza turistica dell’intera città e quindi meritano grande considerazione».
Il pienone
L’ultima domenica di giugno ha visto spiagge, parcheggi e chalet pieni di gente, e di auto.