Ancona, dal Porto al Passetto, passando per il Cardeto: Silvetti rilancia l'idea del 2014

Ancona, dal Porto al Passetto, passando per il Cardeto: Silvetti rilancia l'idea del 2014
Ancona, dal Porto al Passetto, passando per il Cardeto: Silvetti rilancia l'idea del 2014
di Andrea Maccarone
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Domenica 25 Giugno 2023, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 11:03

ANCONA - Una passeggiata da mare a mare, passando dall’alto. Ovvero dal colle Guasco e dal Cardeto. Un’idea che ha rilanciato pochi giorni fa il sindaco Daniele Silvetti. Il progetto, infatti, c’era già. Ma giaceva nei cassetti dell’amministrazione comunale da anni. L’ex sindaca Valeria Mancinelli, ai tempi del suo primo mandato, aveva impostato una serie di lavori di riqualificazione di alcuni punti strategici che sarebbero poi entrati a fare parte del percorso: Lanterna rossa, Polveriera Castelfidardo, l’illuminazione della chiesa S. Francesco. 

L’itinerario 

In totale 44 tappe.

Partenza dalla Lanterna rossa al porto antico. Le più salienti: Arco di Traiano, chiesa del Gesù, Pinacoteca, Duomo, Anfiteatro Romano, Vecchio Faro e Parco del Cardeto, Zona Panoramica, Passetto, fontana del Calamo. Un’autentica passeggiata da mare a mare attraverso il porto, i monumenti e i parchi del centro città. La progettazione, che risale al 2014, porta la firma dell’ingegnere Sauro Moglie. Oggi il sindaco Silvetti, nell’ottica di riqualificare il parco del Cardeto, si fa promotore dell’iniziativa. E punta a concretizzare il progetto del camminamento in chiave di una maggiore promozione turistica del capoluogo. Un piano, inoltre, per dare una maggiore continuità al polmone verde nel cuore della città vecchia con i due sbocchi su porto e Passetto. 

Il sopralluogo 

Il primo step individuato dal sindaco sarà effettuare un sopralluogo al Cardeto insieme al direttore dell’Agenzia del Demanio, Tiziano Pelonara. All’incontro, che si terrà a metà della prossima settimana, saranno presenti anche gli assessori Angelo Eliantonio (Urbanistica), Daniele Berardinelli (Turismo), Anna Maria Bertini (Cultura) e Stefano Tombolini (Lavori pubblici). «Per me come sindaco - aveva sottolineato Silvetti solo alcuni giorni fa - quello del parco del Cardeto diventa uno dei banchi di prova importanti su cui ci vogliamo misurare, in continuità rispetto al concetto di decoro urbano». Una scommessa che il primo cittadino aveva lanciato già durante la sua campagna elettorale, e adesso è determinato a portarla a termine. Tanto più che quando ricopriva il ruolo di presidente del Parco del Conero era già intenzionato ad accorpare il Cardeto nell’area di competenza del Parco del Conero. Ora potrà puntare al raggiungimento dell’obiettivo senza tanti ostacoli. Il tutto in una logica di marketing e promozione in piena scia con il brand Conero. E una passeggiata da mare a mare come questa, è sicuramente una leva turistica su cui Ancona dovrà puntare.

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