Scooter fracassoni e sosta selvaggia, scatta il giro di vite su tutto il litorale

Scooter fracassoni e sosta selvaggia, scatta il giro di vite su tutto il litorale
Scooter fracassoni e sosta selvaggia, scatta il giro di vite su tutto il litorale
di Chiara Marinelli
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Domenica 9 Luglio 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 12:08

CIVITANOVA - Scooter “fracassoni” e sosta selvaggia, al via dal primo luglio i servizi notturni della polizia locale: 223 veicoli controllati negli ultimi giorni, raffica di sanzioni. Agenti della polizia municipale in azione, guidati dalla comandante Daniela Cammertoni, per controllare la viabilità sul lungomare civitanovese, da Nord a Sud, passando per il centro. Occhi puntati anche sulla sosta selvaggia, questione che da sempre è motivo di lamentele e proteste da parte dei residenti, e non solo, nel periodo estivo, che si ritrovano auto e veicoli in generale parcheggiati un po’ dappertutto, sugli stalli riservati alle persone disabili, sulle strisce pedonali, davanti ai passi carrabili di fronte alle abitazioni, ecc. 



I servizi, per quanto riguarda i controlli ai parcheggi, vengono svolti da due pattuglie della municipale insieme con il carro attrezzi per eliminare più rapidamente possibile le soste più pericolose e garantire la necessaria sicurezza alla circolazione di veicoli e pedoni. Gli agenti della polizia locale stanno, inoltre, svolgendo con grande impegno e determinazione il controllo della regolarità dei veicoli a due ruote che circolano in città con l’obiettivo, se non di eliminare, almeno di contenere il fenomeno degli “scooter fracassoni”: una problematica questa che i cittadini segnalano continuamente, soprattutto nel periodo estivo, quando cresce esponenzialmente il numero di chi usa le due ruote per spostarsi. 

Negli ultimi venti giorni, come si diceva, sono stati controllati 223 veicoli, tra ciclomotori e motoveicoli. Nel corso di questi controlli sono state contestate svariate violazioni del Codice della Strada, tra queste tredici per mancanza di revisione, due per mancanza dei dispositivi di equipaggiamento, tre per mancanza di assicurazione, sei per mancanza dei documenti, due per guida con patente scaduta, mentre sono state sette le violazioni dell’art. 79, per eccessiva rumorosità dell’impianto di scarico, vale a dire la marmitta. 

A queste ultime contestazioni hanno fatto seguito le richieste del Comando alla Motorizzazione per sottoporre a revisione straordinaria i veicoli eccessivamente rumorosi ai sensi dell’art. 80 comma 5 del Codice della Strada che così recita «gli uffici competenti del Dipartimento per i trasporti terrestri, anche su segnalazione degli organi di polizia stradale di cui all’art. 12, qualora sorgano dubbi sulla persistenza dei requisiti di sicurezza, rumorosità ed inquinamento prescritti, possono ordinare in qualsiasi momento la revisione di singoli veicoli».

I controlli da parte degli agenti della polizia municipale andranno avanti per tutta l’estate.

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