CIVITANOVA - Le 18 bancarelle di corso Dalmazia ieri erano regolarmente al loro posto durante il mercato del sabato. Non c’è stato il previsto spostamento al Lido Cluana. Ferma la risposta degli ambulanti che da lì non hanno intenzione di spostarsi. Volontà emersa nel corso di un incontro che i rappresentanti della categoria hanno avuto con l’assessore al commercio Francesco Caldaroni.
Lamentano il fatto che la decisione sia stata presa senza neanche consultarli. E non sarebbero stati nemmeno avvertiti, venendo a conoscenza del provvedimento solo sulla stampa. Lo spostamento, così, è stato sospeso. Per le prossime due settimane si continuerà come sempre. La giunta aveva optato per la piazzetta del Lido Cluana e largo Caradonna come nuova sede delle 18 bancarelle in questione. Sono quelle che si trovano sul lato ovest della via nel tratto compreso tra piazza Ramovecchi e via Duca degli Abruzzi. Per quelle del lato est è stata prevista invece la possibilità di scendere dal marciapiede. In questo modo sarebbero garantiti i 3 metri per il passaggio delle ambulanze.
Una soluzione sperimentale della durata di 4 mesi.
È stato evidenziato come ci sono altre zone del mercato con problemi di sicurezza per il passaggio dei mezzi di soccorso: intervenire solo in una zona creerebbe disparità di trattamento. Inoltre gli ambulanti sostengono che in corso Dalmazia le bancarelle occupano lo spazio dei parcheggi delle auto, per cui se c’è lo spazio per il passaggio delle ambulanze nei giorni senza mercato, c’è anche durante il mercato. Insomma, una posizione ferma: non viene accettata alcuna altra soluzione. L’amministrazione comunale aveva deciso lo spostamento sulla base di un piano di riorganizzazione dell’area iniziato nel 2018. Alcune disposizioni sono già state prese (spostamento di furgoni in aree riservate, minore densità di bancarelle in piazza XX Settembre, presidio fisso con ambulanza davanti a palazzo Sforza) altre sono state sperimentate e abbandonate.