Offagna nel Medioevo, una settimana di feste con dame, cavalieri e tamburini che porteranno nel borgo musiche e storie d’altri tempi

Offagna nel Medioevo, una settimana di feste dcon dame, cavalieri e tamburini che porteranno nel borgo musiche e storie d’altri tempi
Offagna nel Medioevo, una settimana di feste dcon dame, cavalieri e tamburini che porteranno nel borgo musiche e storie d’altri tempi
di Giacomo Quattrini
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Domenica 16 Luglio 2023, 06:10 - Ultimo aggiornamento: 12:08

OFFAGNA - Il vicolo delle cartomanti, mercatini d’arte e mestieri, spettacoli itineranti, teatrali e falconeria, cortei storici, convegni a tema, mostre, animazioni di sbandieratori, tamburini, schermitori, mangiafuoco e poi la Disfida in Armi con i quattro rioni che si contendono il palio e che proporranno le taverne con la crescia tipica. Ecco, in sintesi, le Feste medievali di Offagna che tornano dal 22 al 29 luglio.


Il ritorno di Martello


La 36esima edizione, ribattezzata “Offagna Paese di Virtù Lucente” con manifesto di Claopardia Bolognini, è molto più ricca rispetto a quella del 2022, la prima dopo la pandemia. Anche grazie al ritorno di Alessandro Martello come direttore artistico. Lui che ha seguito la regia di tante rievocazioni storiche in giro per l’Italia, era partito proprio ad Offagna e ieri, nella presentazione in sala consigliare, ha ricordato: «Offagna fece scuola negli anni ’80 tracciando una linea, tanti altri eventi hanno attinto dalla sua esperienza. Vorrei che riuscisse a continuare questa storia a prescindere da chi ci sia a guidarla, con un format che possa riproporre qualcosa di diverso ma prendendo spunto dalle sue origini. Ad esempio, le grandi parate che tornano nella giornata inaugurale». Gli spettacoli saranno oltre 200, con 20 compagnie coinvolte e circa 70 attori.

«Trasformeremo ogni angolo in un possibile spettacolo senza bisogno - spiega Martello - di sceneggiature, perché il centro di Offagna già è magico di suo. L’offerta artistica ampia non dimentica gli appuntamenti tradizionali come la Disfida in Armi creando suggestione medievale. Tutto il paese è chiamato ad accogliere un ospite, in una realtà raccolta come Offagna, dove non è rilevante il grande numero ma la qualità».

Cerimonia di apertura sabato 22 alle ore 20 con l’annuncio di “Offagna Paese di Virtù Lucente” a cura dei quattro rioni. 


Il Corteggio storico


Domenica 23 il Corteggio storico con Offerta del cero e Benedizione del Palio tratti dagli antichi statuti di Offagna con oltre 300 figuranti accompagnati da circa 80 tamburini e sbandieratori del Gruppo Storico Offagna, il più piccoli di appena 6 anni. Lunedì 24 il via alla Disfida in Arme tra i rioni Croce, Sacramento, San Bernardino e Torrione. Le sfide con mazzaferrata, lancia, balestra e arco termineranno martedì 25 con il vincitore che potrà issare i propri colori sul Bastione della Rocca per un anno. Mercoledì 26 in piazza della Contesa spettacoli degli sbandieratori e a seguire dei tamburini di Offagna. Giovedì in piazza della Contesta la Disfida in arte tra gli sbandieratori dei rioni e poi Disfida verbale con rappresentazioni teatrali dai contenuti comici, storici e popolari.

Il venerdì sarà caratterizzato dal Gran Ballo di Mezzanotte in piazza del Maniero, mentre la serata finale del 29 luglio sarà caratterizzata dalla suggestiva cerimonia di investitura dei nuovi Cavalieri della Crescia, a cura dell’omonima Accademia, che in questa edizione consegnerà l’onorificenza al giornalista sportivo Filippo Grassia, al direttore del Museo Omero Aldo Grassini e allo scrittore e poeta Fabio Maria Serpilli. A chiusura, alle 24 di sabato, le coreografie dei fuochi artificiali dalla Rocca. Biglietto a 7 euro dal 22 al 28 luglio, 9 euro per la serata finale, gratis sotto i 12 anni.

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