Scuola primaria, ora è quasi fatta: via libera all’affitto di Palazzo Bartolucci a Sant'Elpidio a Mare

Scuola primaria, ora è quasi fatta: via libera all’affitto di Palazzo Bartolucci a Sant'Elpidio a Mare
Scuola primaria, ora è quasi fatta: via libera all’affitto di Palazzo Bartolucci a Sant'Elpidio a Mare
di Pierpaolo Pierleoni
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Domenica 3 Marzo 2024, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 11:58

SANT’ELPIDIO A MARE - Si avvicina ad una conclusione positiva la trattativa per l’affitto pluriennale di Palazzo Bartolucci da parte del Comune. Sarà la sede, per almeno un paio d’anni, della scuola primaria capoluogo, nel tempo necessario alla costruzione del nuovo polo scolastico, destinato a partire verosimilmente entro la fine del 2024. «Non abbiamo ancora firmato – fa sapere il sindaco Alessio Pignotti – ma di fatto ci siamo, mancano le firme, ma credo sia ormai questione di dettagli. Abbiamo dovuto acquisire alcuni pareri, necessari dato che ci muoviamo su un immobile privato, ma ora tutti i passaggi burocratici sono stati ultimati e credo che in tempi molto brevi arriveremo a siglare l’accordo».

D’altra parte i termini economici della locazione sono già stati definiti da tempo, tanto che l’amministrazione comunale ha previsto nel bilancio di previsione le somme necessarie per affittare l’immobile.

Si è prevista una somma a 40mila euro annui, mentre la formula sarà di locazione per una durata di 6 anni, eventualmente prolungabile per altri 6.

La costruzione

Un periodo di tempo di gran lunga maggiore a quello che servirà per costruire il nuovo Polo Bacci in via Dalla Chiesa, che essendo finanziato con fondi Pnrr ha il vincolo di essere portato a termine entro il 2026. Ma è evidente che a palazzo comunale ci sia l’intenzione di utilizzare l’antico edificio appena fuori dalle mura castellane, con ulteriori funzionai, anche negli anni successivi.

Il passato

D’altra parte il Bartolucci è stato più volte al centro delle attenzioni degli amministratori, che in diversi periodi hanno intavolato trattative con l’Istituto suore della riparazione per arrivare all’acquisto. Ci provò l’amministrazione Martinelli, tentò con insistenza l’amministrazione Mezzanotte, che era parsa vicinissima a un’intesa poi sfumata. In tempi più recenti, sembrava ormai cosa fatta l’acquisto del palazzo da parte della famiglia Torresi, proprietaria del calzaturificio Manuelita, per un ambizioso progetto di un’Academy della calzatura. L’arrivo della pandemia ha poi congelato tutto e l’affare si è arenato. Ora è il turno dell’amministrazione guidata da Pignotti, con un affitto pluriennale, da destinare a scuola nell’immediato e magari con altre funzioni in futuro. Per delocalizzare la media Bacci, invece, si è scelta la strada dei moduli scolastici da posizionare in via Fontanelle. Probabile che nel corso della stagione estiva partano gli interventi di urbanizzazione necessari ad ospitare gli edifici.

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