PORTO SANT’ELPIDIO Ciclovia adriatica, si sono completati gli interventi di prolungamento della ciclabile litoranea, opere inserite nel progetto che vedrà il suo compimento con il nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Chienti. L’investimento è stato realizzato a seguito di un accordo di programma che ha coinvolto due comuni delle province di Fermo e Macerata, Porto Sant’Elpidio e Civitanova Marche, e la Regione. A Porto Sant’Elpidio erano tre i tratti interessati dai lavori.
L’intervento
L’intervento più corposo sul versante nord ha visto il prolungamento della ciclabile del lungomare Europa fino al punto in cui si andrà a innestare il nuovo ponte.
«L’ammodernamento delle piste ciclabili e, laddove possibile, l’estensione in altre parti del territorio comunale è un obiettivo centrale per migliorare la mobilità sostenibile – dice il sindaco Massimiliano Ciarpella - i lavori realizzati in questi mesi hanno migliorato i percorsi ciclabili esistenti e realizzato il prolungamento a nord fino a poche decine di metri dalle sponde del Chienti dove si andrà a costruire il nuovo ponte, di competenza della Regione: un’opera strategica anche a livello turistico per il collegamento con Civitanova e per veder concretizzato il progetto della Ciclovia Adriatica.
L'investimento
Questo investimento sul fronte della mobilità dolce - continua il sindaco - insieme ai progetti per una nuova bretella all’uscita dallo svincolo autostradale di Civitanova, che migliorerà in modo sostanziale la viabilità territoriale, darà in prospettiva un volto nuovo e moderno all’area al confine tra le due province, oltre a migliorare l’esistente. La sfida che ci attende in questo mandato è di estendere anche verso l’interno, e non solo sulla litoranea, i percorsi ciclabili, facilitando i collegamenti su due ruote tra i quartieri della città, così da incentivare sempre di più tra i cittadini l’uso della bici» conclude Ciarpella. In termini pratici si allunga la pista esistente fino alla sponda sud del fiume Chienti. Il progetto si suddivide in due stralci: 305mila euro primo e 359mila euro il secondo. A sud e a nord del fiume, il ponte andrà a unire la riviera fermano-maceratese con una terrazza sul mare da 2 milioni di euro, 172 metri in acciaio con tre campate e cinque metri di larghezza.