FERMO - La Questura stringe il cerchio su un furto in abitazione avvenuto un paio di mesi fa a Porto San Giorgio ed individua un uomo, denunciato ora per favoreggiamento personale. Tutto da chiarire ancora il suo coinvolgimento, diretto o indiretto, nel colpo, che ha richiesto indagini approfondite a cavallo tra l’Abruzzo e le Marche. Sicuramente il soggetto individuato ha a che fare con l’auto utilizzata da una banda per dileguarsi dopo aver derubato una coppia di coniugi.
La dinamica
Il furto è avvenuto in un condominio, dove due giovani donne si sono introdotte, fingendosi interessate ad acquistare un appartamento.
L’accusa
Ultimata la complessa ricostruzione, i poliziotti sono arrivati alla persona che, all’epoca del furto, disponeva dell’auto adoperata dai malviventi per svaligiare i coniugi sangiorgesi. Interrogato, si è mostrato reticente, col chiaro obiettivo, secondo gli agenti, di nascondere l’identità delle persone che avevano commesso il furto. Nessuna indicazione, da parte sua, neanche sull’effettivo utilizzatore del veicolo. Vista la condotta di ostacolo agli investigatori, è scattata per il proprietario della vettura l’accusa di favoreggiamento personale, che prevede la reclusione fino a quattro anni. Il caso non è chiuso e le indagini proseguono assiduamente per ricostruire contatti e conoscenze del denunciato ed arrivare ad individuare il quartetto di ladri.