PORTO SAN GIORGIO - Io spengo. Si chiama così l’iniziativa organizzata da Confcommercio e sostenuta dal Comune che prende le mosse dalla proposta di un pizzaiolo. «La gente è stanca di lavorare per pagare la corrente» ha spiegato Alessandro Mostrato che per domani chiede di spegnere la luce per un’ora. Un’azione di protesta, accolta da Confcommercio «forse - ha spiegato Teresa Scriboni, referente di Confcommercio Marche Centrali - lascerà il tempo che trova, ma è il grido di dolore in questo momento così difficile per tutte le categorie».
I particolari
«Il Pun, prezzo unico nazionale, fisso per l’energia elettrica, ad agosto 2021 pari a 11 centesimi, ora è 54 centesimi e crescerà ancora, la previsione è di 90 centesimi per dicembre 2022. Questo significa che una bolletta, da 1.000 euro si trasforma in 8.500 euro. Un danno inimmaginabile che potrebbe portare altri rincari». Poi ha iniziato ad elencare le cifre nelle bollette di Enel e gas di alcune attività, con cifre passate da 2.302 euro di Enel diventate 7.923 e 2.928 euro a 8.850 per un ristorante medio grande; per un bar sono passati da 900 euro di luce a 3.529 e da 800 di gas a 2.222. «È un processo inarrestabile - ha aggiunto -: abbiamo accolto la proposta di Mostrato secondo il quale c’è da fare qualcosa per testimoniare il disagio. Gli imprenditori inizieranno a diminuire l’orario a dipendenti o a licenziarli. Venerdì (domani, ndr) noi non ci stiamo a rimanere inermi di fronte al proliferare della disattenzione della politica per quella che è una speculazione.
Il motore
«Spesso - ha detto - ci si sente impotenti di fronte ad un problema più grande di noi. Come amministrazione, ci piace il segnale da dare che serve a non restare passivi. Il Comune stesso ha il problema di bilancio per il rialzo delle bollette. A Porto San Giorgio, dove il commercio domina ed è il motore della città, siamo allarmati. Non possiamo spegnere tutta l’illuminazione per un fatto di sicurezza, ma spegneremo le fontane per solidarietà per un’iniziativa che parte dal basso per la quale serve attenzione».