Porto San Giorgio, musica alta
I residenti chiamano i carabinieri

PORTO SAN GIORGIO - Volume della musica troppo alto, i residenti chiamano carabinieri e polizia. E scattano le identificazioni. Sabato notte alcuni residenti dalle parti del Comune hanno deciso di prendere il telefono e chiamare le forze dell'ordine. Il motivo? La musica che proveniva dal Csoa Officine Trenino era davvero troppo alta, per loro insopportabile. Ma a indispettire alcuni dei sangiorgesi che abitano da quelle parti non sono stati solo i decibel provenienti dalle casse. All'interno della struttura, a due passi dal municipio, e nel piazzale lì davanti, c'erano centinaia di giovani. E con un numero tale di presenze si sa che, anche a voler parlare piano, le voci che si accavallano diventano tutt'altro che impercettibili. E così quei sangiorgesi passati dal letto al telefono hanno deciso di ricorrere alle forze dell'ordine per riavere la loro quiete. Intorno alle ore 2, infatti, dopo aver ricevuto la segnalazione, sul posto sono arrivate una pattuglia dei carabinieri del radiomobile di Fermo e una del commissariato di polizia.

Le divise hanno così provveduto a far abbassare il volume della musica e a prendere nomi e cognomi di alcuni dei ragazzi presenti, a partire dagli organizzatori della festa. Al vaglio delle istituzioni e delle forze dell'ordine, a monte, c'è anche la regolare permanenza del Csoa all'interno di quei locali del dopolavoro ferroviario.

Dal Comune fanno sapere che una denuncia per occupazione abusiva da parte dei proprietari dello stabile sarebbe già partita mesi fa. Nel frattempo, poco più a sud, all'altezza del circolo tennis Cococcioni i residenti sono di nuovo alle prese con gli schiamazzi di gruppi di ragazzi che passano le loro nottate tra l'arena Europa e il parcheggi di via degli Oleandri. "E' un via vai continuo. C'è anche chi si diverte a fare accelerate in motorino o in auto. E ogni tanto si sente lo schianto delle lamiere contro un muro" racconta una residente.