Sicurezza in spiaggia con i super bagnini
Ecco cosa cambia per l'estate in arrivo

PORTO SAN GIORGIO - ​Migliorare la sicurezza in spiaggia e semplificare le regole per i bagnanti e gli addetti ai lavori. Sono questi i due pilastri alla base delle modifiche dell'ordinanza sulla sicurezza balneare 2014 firmata dal comandante del Circomare, Giuseppe Quattrocchi. L'ordinanza interesserà i Comuni costieri della provincia di Fermo, da Porto Sant'Elpidio fino a Campofilone. Diverse, e quasi tutte imperniate su una maggior sicurezza in acqua e in spiaggia, le modifiche apportate: "Il testo - fa sapere Quattrocchi - è il frutto di un confronto con la Capitaneria di San Benedetto e di concertazione con le rappresentanze sindacali dei concessionari di spiaggia, con l'Asur e con i Comuni interessati".



Queste le modifiche: "Fino a ieri gli assistenti bagnanti, per essere abilitati alla professione, dovevano sostenete un corso ma l'aggiornamento della parte sanitaria, quella riguardante l'abilitazione alla rianimazione cardiopolmonare, non era obbligatorio. Abbiamo deciso di richiedere a tutti gli assistenti bagnanti un brevetto per l'abilitazione al Basic life support (il cosiddetto Bls con obbligo di aggiornamento). Nelle dotazioni degli assistenti bagnanti abbiamo anche aggiunto la pocket mask per la respirazione bocca a bocca e un binocolo con un ingrandimento di almeno 50 per 70".



Nell'ordinanza balneare viene anche regolamentato il soggetto giuridico delle cooperative di salvataggio: "Infatti fino a oggi per il salvataggio le concessioni balneari - spiega il comandante Quattrocchi - potevano organizzarsi o autonomamente o in associazione con altri chalet. Ora abbiamo inserito il servizio di salvataggio in forma collettiva (che legittima dunque il ricorso alle specifiche cooperative). Abbiamo anche previsto che l'assistente di terra (obbligatorio per ogni chalet) dovrà essere in possesso di abilitazione Bls o di primo soccorso aziendale (già obbligatorio per tutte le aziende) che sostituirà il brevetto di primo soccorso richiesto in passato".



Dove la copertura di salvataggio non potrà garantire un bagnino itinerante ogni mille metri (un caso che interessa soprattutto Porto Sant'Elpidio) le torrette degli assistenti bagnanti, da quest'anno dotate anche della bandiera rossa da esporre in caso di divieto di balneazione, da 140 metri dovranno essere avvicinate a 120 metri l'una dall'altra. Dalla prossima estate divieto anche di decollo e atterraggio, oltre che di sorvolo sulle spiagge, degli apparecchi di volo da diporto sportivo. La distanza di divieto di balneazione a ridosso dei porti passa da 100 a 300 metri.



Capitolo defibrillatori: "Tutti i concessionari potranno dotarsi di un Dae ma dovranno segnalarcelo e dovranno metterlo a disposizione, in caso di emergenza, di chiunque sia abilitato al suo utilizzo - la chiosa di Quattrocchi - e in una delle tre torrette più vicine allo chalet con Dae dovrà lavorare un assistente bagnante munito di brevetto per il suo utilizzo, un'abilitazione che verrà indicata anche sulla casacca del bagnino".