Francavilla d'Ete, anno record per il Gal
Obiettivo: più sostegno alle piccole realtà

FRANCAVILLA D'ETE - Il Gal Fermano ha riunito i propri soci alla sala teatro “G. Marconi”. La presidente, Michela Borri, ha illustrato lo schema di bilancio chiuso al 31 dicembre 2014, già predisposto dal consiglio di amministrazione lo scorso 27 marzo.

Borri ha evidenziato il risultato economico di sostanziale pareggio, con un modesto utile di circa 250 euro, lo sforzo di contenimento dei costi e l’attenta gestione della liquidità di cassa. Grazie ad una puntuale attività di rendicontazione alla Regione Marche delle spese sostenute, per la gestione della Società non è stato mai utilizzato lo scoperto di conto corrente prudenzialmente attivato presso la Cassa di Risparmio di Fermo.



L’assemblea è stata anche l’occasione per fare un bilancio sull’attività svolta dal consiglio di amministrazione. Relazionando sul lavoro svolto, la presidente Borri si è soffermata sullo stato di attuazione del Piano di sviluppo locale. Complessivamente sono stati pubblicati 19 bandi per contributi del Gal a favore di beneficiari pubblici e privati del territorio. Grazie ad una intensa attività di animazione e sensibilizzazione dei potenziali beneficiari, è stato possibile riscontrare una significativa partecipazione ai bGaandi con oltre 100 domande di contributo, grazie alle quali sono stati raggiunti ed ampiamente superati gli obiettivi di impegno di spesa fissati dal Psr Marche 2007-2013, con un budget complessivo superiore ai 5,5 milioni di euro che è stato totalmente impegnato dal Gal Fermano.



Sommando la necessaria quota di cofinanziamento a carico dei beneficiari dei contributi, l’investimento complessivo generato sul territorio supera gli 8 milioni di euro, cifra di tutto rispetto, soprattutto se si considera il periodo di complicata crisi economica da cui il territorio fermano sta faticosamente cercando di uscire.



Il Gal Fermano sta quindi consolidando il suo ruolo di Agenzia a servizio del territorio, dei comuni e dei privati, nella programmazione ed attuazione di numerose iniziative di sviluppo locale, con risultati lusinghieri. In altri territori, un ruolo del genere non è affatto scontato, né riconosciuto e legittimato. Tutto ciò torna a merito di quei sindaci, organizzazioni di categoria, imprese singole ed associate che credono nel Gal e lo sostengono.



L’intervento del presidente si è chiuso illustrando la nuova sfida che attende il Gal Fermano per la programmazione dei fondi europei 2014-2020. Il Gal sta interagendo da diversi mesi con la Regione Marche nell’ambito dei diversi tavoli di programmazione, evidenziando le istanze provenienti dal territorio fermano. A seguito dell’approvazione del nuovo Psr 2014-2020, calendarizzata in consiglio regionale per la prossima settimana, saranno avviate le attività per la redazione del nuovo Piano di Sviluppo Locale 2014-2020, grazie al quale il Gal Fermano potrà attivare sul territorio azioni di carattere sia materiale, sia immateriale, spaziando dalla riqualificazione urbana al recupero del patrimonio, alla formazione professionale, all'artigianato, all'Ict, alle energie pulite.



Nel futuro del Gal Fermano l’obiettivo prioritario sarà dare risposte concrete ai piccoli e piccolissimi comuni del territorio, che stanno incontrando notevoli difficoltà nell’organizzazione e gestione di servizi essenziali per le popolazioni locali, nonché alle piccole imprese locali.