FERMO - Dopo le numerose segnalazioni le forze dell’ordine hanno concentrato le loro attenzioni sulla movida molesta nell’ultimo weekend a Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio. I controlli si sono svolti oltre che con l’impiego di personale della Questura di Fermo anche con l’ausilio del comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, del comando provinciale della Guardia di Finanza e della polizia locale di Porto Sant’Elpidio.
Hanno interessato Fermo, con particolare riguardo al centro cittadino in ragione delle molteplici manifestazioni in programma specie a Porto San Giorgio dove sono state segnalate situazioni di degrado dovute al continuo bivacco da parte di gruppi di giovani e a Porto Sant’Elpidio dove sono state comunicate situazioni di degrado con la presenza di soggetti dediti allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti, nonché nelle vie del centro e del Borgo Marinaro, ove sono stati segnalati furti.
Il bilancio
Il bilancio è stato di più di 240 persone identificate, 150 autovetture controllate e 15 esercizi pubblici verificati.
Lo scatto d’ira
Il giovane era già conosciuto alle pattuglie perchè non nuovo a questi scatti d’ira in quanto affetto da problemi psichici. Il repentino intervento delle pattuglie di polizia in servizio, ha consentito la messa in sicurezza dell’area attraverso il transennamento della strada in corrispondenza della sua abitazione. Gli agenti hanno raggiunto poi il ragazzo nella sua dimora il quale, alla loro vista si è calmato subito e ha riferito di aver perso le staffe a causa di una discussione verbale avvenuta con la sua fidanzata.