Ubriachi nei bar del Fermano, c'è anche chi spara a una saracinesca: dopo le denunce ora scattano i Daspo

Ubriachi nei bar del Fermano
Ubriachi nei bar del Fermano
di Pierpaolo Pierleoni
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Sabato 30 Settembre 2023, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 12:14
FERMO - Le condotte violente e moleste dei clienti in tre diversi bar della provincia hanno portato ad altrettanti Daspo emessi dal questore di Fermo. I provvedimenti sono stati fatti notificare ai protagonisti di disordini in esercizi pubblici. Sul primo episodio, a Monte Giberto, sono intervenuti i carabinieri, per riportare alla calma un soggetto pluripregiudicato e in preda ai fumi dell’alcool. 


I danni


Non ci sarebbe stata alcuna ragione per la furibonda aggressione a calci e pugni ai danni di un altro cliente. In un’altra occasione, l’uomo aveva anche danneggiato la saracinesca di un altro bar, stavolta nel capoluogo, esplodendo contro la serranda dei colpi d’arma da fuoco. Impegnato il personale dell’Arma anche nella seconda aggressione, avvenuta nel periodo di Ferragosto in un bar di Pedaso e di cui abbiamo riferito, come l’altro caso, anche in passato. Qui sono stati proprio i militari, intervenuti per una segnalazione di musica ad alto volume, il bersaglio della rabbiosa reazione di un ubriaco. L’uomo ha provocato ai carabinieri intervenuti alcune lievi lesioni, prima di essere bloccato.

Ancora una volta gli eccessi alcolici sono stati la causa scatenante di una terza aggressione avvenuta a Porto San Giorgio. Qui sono stati i poliziotti ad intervenire, perché un uomo ha prima infastidito altri clienti poi, richiamato all’ordine dalla barista, ha dato in escandescenze, distruggendo sedie e suppellettili. Non riuscendo a condurlo a più miti consigli a parole, gli agenti si sono visti costretti ad usare metodi più energici e caricarlo a forza, pur con molta fatica vista la resistenza opposta, sull’auto di servizio.


Le multe


I Daspo emessi dal questore sono misure introdotte a partire dal 2017. Prevedono l’interdizione da locali pubblici. I provvedimenti firmati in questi giorni riguardano locali di una specifica zona della provincia di Fermo che viene determinata in relazione al luogo dove si sono svolti i fatti. Agli interdetti viene vietato l’ingresso nei locali ubicati nelle zone specificate e in determinati orari. L‘inosservanza del divieto prevede la pena della reclusione da un minimo di un anno al massimo di tre anni congiuntamente alla multa che va da 8.000 a 20.000 euro.

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