Il Comune vuole trasferire l'edicola
ma il gestore avverte: "Mi farete chiudere"

PORTO SANT'ELPIDIO - Il Comune vuole spostare l'edicola, ma l'edicolante non ci sta e avverte: "Così mi farete chiudere". La riqualificazione di piazza preoccupa l'edicolante perché il suo chiosco verrà spostato ad Est. La parte di piazza prossima alla strada statale “verrà alberata” dicono ai Lavori pubblici. A ridosso della nuova strada, i lavori partiranno quest’anno, dietro l'ex cineteatro Gigli zona mercato coperto “sarà realizzata una struttura leggera parallela alla ferrovia - dicono dagli uffici - a fianco della strada nuova, tra l'ex municipio e l'area verde sarà realizzata una pensilina, una struttura a un piano dove sarà allocato il giornalaio”. Proprio questo preoccupa Barbara Melzi: “io chiudo, non mi conviene neanche spostarmi". Le preoccupazioni vertono su due punti: sicurezza ed economia. “L’edicola nella zona del mercato coperto, sopra il fosso è a rischio - afferma l'edicolante - tanto che quando avevo il chiosco di fianco al bar La Torre, fino a dieci anni fa, non ottenni l'assicurazione della struttura. Ora non voglio rischiare di trovarmi in mare”. Inoltre “P.S.Elpidio non è Milano - sostiene Melzi - è assurdo mettere l'edicola in zona pedonale”. La sua soluzione: “Se le piante vanno al posto dei parcheggi, io dovrei rimanere qui, perché c'è un'uscita e c'è la strada sulla Nazionale”.



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