Cardiologi ospedalieri a congresso
Sul tappeto i temi caldi della professione

Domenico Gabrielli
Domenico Gabrielli
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Mercoledì 7 Maggio 2014, 22:42 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 07:40
FERMO - Un appuntamento di caratura nazionale, quello che partir oggi all'Hotel Royal di Casabianca di Fermo, con il congresso interregionale dell'associazione dei cardiologi ospedalieri italiani. Per tre giorni, il capoluogo della quinta provincia marchigiana sarà il centro d'Italia, o almeno della macroregione Muma (Marche, Umbria, Molise ed Abruzzo). Saranno 150 i professionisti che arriveranno sul litorale fermano per partecipare all'incontro, che proseguirà fino a sabato 10 maggio ed è presieduto dal prof. Domenico Gabrielli, primario di cardiologia dell'ospedale Murri.

Il Congresso tratterà di tutti gli argomenti "caldi" della cardiologia, dalle sindromi coronariche acute allo scompenso, alla cardiologia interventistica, alla diagnostica invasiva e non, alla cardiochirurgia, terminando con la fase post-acuta e la riabilitazione. Nell'allestimento del programma, si è lavorato per dare un taglio il più possibile interattivo con presentazione di casi clinici e discussione relativa in ogni sessione. Complessivamente sono coinvolti all'incirca 90 medici che interverranno in qualità di relatori. Si è inteso in particolare valorizzare i giovani medici, coinvolgendone un numero significativo in ruoli attivi. "Sono contento che la cardiologia di Fermo ospiti un congresso di rilevante valore scientifico - commenta il prof. Gabrielli - Possiamo dire che per questa settimana questo territorio sarà il fulcro della cardiologia del centro Italia e, sulla scia degli appuntamenti organizzati in passati, si conferma un incontro qualitativamente elevato. Il tetto previsto per le iscrizioni è di 150 unità, il massimo consentito con gli spazi a disposizione. Cercheremo di operare per favorire il più possibile l'interattività tra relatori e iscritti, una modalità che ritengo particolarmente proficua". L'associazione organizzatrice conta circa 5000 iscritti ed ha sede centrale a Firenze. Da quando è nata ha agevolato lo scambio di esperienze professionali tra medici delle regioni limitrofe e si pone l'obiettivo di arrivare ad una condivisione dei percorsi diagnostici e terapeutici per le più importanti patologie cardiovascolari. L'evento in programma a Fermo è il settimo dalla fondazione di questa aggregazione su scala macroregionale. Per la terza volta si svolge nelle Marche ed è la prima occasione in cui ad ospitare l'iniziativa sarà la città di Fermo. Si inizierà questo pomeriggio alle ore 14. Dopo i saluti istituzionali dei presidenti regionali Anmco, il primo giorno prevede una relazione sulla cardiopatia ischemica, mentre dalle ore 17 si proseguirà con un confronto sullo scompenso cardiaco acuto. Dopo la fine dei lavori, alle 19 si svolgerà l'assemblea soci Anmco Marche ed Abruzzo, per concludere la giornata con la cena sociale.
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