AMANDOLA - È entrata a far parte dell’associazione nazionale città del tartufo, è l’unica località di riferimento delle Marche sud ed è assurta ad una delle più conosciute in ambito nazionale per questo prezioso fungo ipogeo che trova esaltazione della sua qualità nel territorio dei Sibillini.
Amandola lancia questo fine settimana la quarta edizione del Festival del tartufo nero estivo. L’appuntamento è quindi per domani e domenica con una serie di iniziative. Evento che si affianca agli altri 2 nell’arco dell’anno dedicati al bianco e nero pregiati, rispettivamente a novembre e a marzo.
Un evento particolare, dalla terra al consumatore, infatti saranno gli stessi cavatori e/o tartuficoltori dell’associazione Atam e gestire gli stand di vendita, distribuiti nel centro cittadino. Affiancati anche punti vendita di prodotti gastronomici e artigianali dei produttori del territorio. Nei due giorni possibilità di acquisto ma anche di degustazione con piatti tipici locali nei vari stand, nei ristoranti e agriturismi o nel palatuber con lo chef Camaioni. Sarà aperta anche una casetta informativa presso i giardinetti, destinata a diventare riferimento, in seguito permanente, per chi vuole acquistare tartufi o prodotti tipici.
«Abbiamo così voluto fare un passo avanti – dice il vicesindaco e assessore al tartufo Peppe Pochini – per dare possibilità sempre a turisti e clienti di sapere dove reperire o mangiare il tartufo.
Fine settimana anche di Festa del gelato artigianale, alla quale parteciperanno 3 gelaterie amandolesi. In assaggio anche gusti legati al territorio, come quello al tartufo, al mistrà e all’anisetta. Presente un mastro gelataio che insegnerà ai bambini come fare il gelato in casa.