Terremoto nel Pd di Amandola, si dimettono Pochini e il direttivo: «Bocciato l'incontro con i nuovi civici»

Terremoto nel Pd di Amandola, si dimettono Pochini e il direttivo: «Bocciato l'incontro con i nuovi civici»
Terremoto nel Pd di Amandola, si dimettono Pochini e il direttivo: «Bocciato l'incontro con i nuovi civici»
di Francesco Massi
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Sabato 6 Aprile 2024, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 11:28

AMANDOLA - Fibrillazioni e colpi di scena in vista delle elezioni comunali ad Amandola. Il segretario del circolo Pd di Amandola Giuseppe Pochini (nella foto) e la maggioranza del direttivo si dimettono dopo che è stata bocciata dall’assemblea del partito la nuova linea politica per le amministrative.

«La nostra proposta - specifica Pochini - era di ricevere un mandato dall’assemblea per poter incontrare una formazione civica nuova, che si sta definendo, al fine di partecipare alle elezioni comunali.

Ciò era motivato dalla possibilità concreta di un significativo rinnovamento, per fare un percorso del Pd insieme ad altre forze civiche come questa in costruzione. Formazioni che escludessero iscritti ufficialmente a partiti di destra, elemento, questo, sul quale era invece convenuta precedentemente tutta l’assemblea. Ciò sempre considerando che il Pd avrebbe dovuto avere un ruolo di rilievo come storicamente accaduto. Questa proposta è stata bocciata dall’assemblea e di conseguenza, per coerenza e responsabilità, abbiamo restituito il mandato, riconoscendo di non essere più il giusto traino delle volontà dell'assemblea degli iscritti». Nei prossimi giorni si svolgeranno tutte le procedure previste dallo statuto del Pd per individuare il nuovo segretario e direttivo che guideranno il circolo verso gli appuntamenti elettorali. «Consapevole del grande contributo dato dal Pd di Amandola nel far crescere la città, personalmente lascio con dispiacere ma con l'orgoglio di aver fatto tutto ciò in cui credo», rimarca con amarezza Pochini.

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