Il sindaco Marinangeli infuriato: «Amandola senza medici, non succeda mai più»

Il sindaco Marinangeli infuriato: «Amandola senza medici, non succeda mai più»
Il sindaco Marinangeli infuriato: «Amandola senza medici, non succeda mai più»
di Francesco Massi
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Domenica 7 Gennaio 2024, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 11:45

AMANDOLA E’ furibondo il sindaco Adolfo Marinangeli sul fatto increscioso che nella notte tra il 1° e il 2 gennaio il Punto di primo intervento dell’ospedale di Amandola sia rimasto senza medico e solo con un infermiere. Ancor più grave, secondo il sindaco, non essere stato informato per tempo.

I tempi

«Abbiamo ricevuto una email dall’Ast 4, in cui mi si avvisava della mancanza del medico, solo intorno alle ore 13 di sabato 30 dicembre, quando gli uffici comunali erano già chiusi. Una comunicazione, oltretutto, avvenuta in modo anomalo e irrituale. Solo nel pomeriggio dell’1 sono stato avvisato da un operatore sanitario del Ppi e ho scritto una pec a prefetto e Ast per salvaguardare la sicurezza del territorio. Prefetto che si è subito attivato chiedendo spiegazioni alla stessa azienda sanitaria.

Un fatto gravissimo e senza possibilità di confronto per trovare una soluzione», continua il sindaco. Marinangeli però lancia l’allarme per il futuro. «Arrivano segnali che possa ripetersi la mancanza di medico nel Ppi nell’arco notturno.

In questo caso i pazienti dovrebbero essere dirottati a Montegiorgio o ancora peggio, per distanza, a Fermo. Se ciò accadrà anche una sola volta metterò in atto proteste clamorose. È ora di smetterla di togliere servizi alla montagna ed aspettare poi le pressioni dei sindaci locali per cambiare strategia. Non si fanno le prove sulla salute delle persone per la cancellazione di un servizio sanitario. Non si può pensare di abbandonare un territorio intero. Noi non lo accettiamo e faremo di tutto per pretendere servizi sanitari essenziali che non possono essere cancellati».

La nota

Intanto l’Ast rassicura e in una nota, che abbiamo anticipato ieri, «conferma l’apertura del Punto di primo intervento di Amandola 7 giorni su 7 h24. Il presidio di Amandola è fondamentale per garantire risposte ai bisogni sanitari del territorio montano».

La scelta

«Per questo motivo, ribadendo l’attenzione per le esigenze del territorio montano – dice il dg Roberto Grinta - è prevista a giorni la pubblicazione di un nuovo avviso per incarichi a medici convenzionati a quota oraria con assegnazione esclusiva proprio per Amandola».

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