Domenico, test del Dna per i lividi
sul braccio: dubbi su chi era con lui

Domenico Maurantonio
Domenico Maurantonio
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Venerdì 29 Maggio 2015, 12:08 - Ultimo aggiornamento: 30 Maggio, 17:35
MILANO - Domenico Maurantonio sarebbe stato trattenuto per un braccio la sera in cui è caduto. Sembra essere ormai una certezza, forse l'unica per il momento, sul caso del 19enne morto in gita a Milano. La Stampa riporta che per capire la compatibilità dei lividi sul braccio sarà sufficiente un test del Dna, test che sono in fase di solgimento dopo che gli inquirenti hanno eseguito delle analisi su tutti i compagni di classe del ragazzo.



Intanto i genitori continuano a non darsi pace e non riescono a trovare delle spiegazioni. Domenico aveva parlato con i compagni fino a poco prima della sua morte, ma tra gli amici nessuno parla. Non resta che attendere l'esame del Dna per fare maggiore chiarezza sulla vicenda.



Gli inquirenti vanno comunque con i piedi di piombo. I lividi sono infatti compatibili con quelli di una stretta, nulla di certo ancora. Se dall'esame dovesse uscire un nome, quella persona certo dovrà dare molte spiegazioni: potrebbe essere stato l'ultimo a vedere Domenico vivo, potrebbe sapere molto più di quanto si è scoperto fino ad oggi su questa drammatica vicenda.
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