Anche i frigo tra i rifiuti in mezzo alla strada: la maleducazione ad un passo dal centro della città

Anche i frigo tra i rifiuti in mezzo alla strada: la maleducazione ad un passo dal centro della città
Anche i frigo tra i rifiuti in mezzo alla strada: la maleducazione ad un passo dal centro della città
di Emidio Lattanzi
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Domenica 9 Gennaio 2022, 10:00

SAN BENEDETTO  - Per qualcuno in concorso di colpa c’è il voluminoso contenitore per gli abiti collegato alla Caritas, per altri è solo e semplicemente pure inciviltà. Fatto sta che da via Calatafimi, nel tratto a Nord dell’intersezione con via Manzoni, arrivano nuove segnalazioni di rifiuti selvaggi.

Il punto al centro delle denunce è sempre lo stesso, quello che si trova di fronte all’eco mostro, quella struttura che un tempo ospitava uno stabilimento di frigoriferi e che da decenni è una spina nel fianco di tutte le amministrazioni comunali. Oltre che dei residenti del quartiere, prime vittime di quel degrado. E proprio lì davanti, a ridosso di un’altra area che ospita un ex cantiere in abbandono, c’è un marciapiede dove tutti portano i rifiuti più disparati. Materassi, mobili, televisori. 

In un paio di occasioni, negli anni scorsi, si era anche materializzato un frigorifero.

Poi arrivò una fototrappola, vale a dire una telecamera incaricata di immortalare gli incivili. Poi la fototrappola sparì, perché serviva altrove. Quindi sono trascorsi almeno un paio d’anni senza problemi particolari fino a queste ultime settimane quando la zona è tornata mèta di conferitori selvaggi. «Ora il Comune ha posizionato alcuni cartelli e sembra che qualcosa sia migliorato - affermano alcuni residenti - ma questa zona viene davvero presa d’assalto da chi deve buttare rifiuti ingombranti e non vuole fare la trafila prevista. Viene tutto nascosto alle spalle del contenitore degli indumenti della Caritas che, probabilmente, funge come un separè, un posto dietro al quale nascondere le cose».

Un problema da risolvere che riguarda anche altre zone della città, in particolar modo quelle periferiche. Intanto riprenderanno da domani gli interventi di manutenzione ordinaria del progetto di decoro urbano avviato lo scorso dicembre su disposizione del sindaco Antonio Spazzafumo e coordinato dal vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Tonino Capriotti. Come già avvenuto nel mese di dicembre, si tratta di operazioni di manutenzione ordinaria coordinate tra tutti i servizi comunali per il ristoro delle condizioni del territorio urbano. Saranno infatti svolte attività di pulizia della rete fognaria, controllo e pulizia dei corpi illuminanti, controllo della segnaletica stradale e sistemazione delle buche, pulizia del suolo, delle caditoie, potature e cura delle aiuole. Questa volta gli interventi partiranno nella giornata di lunedì 10 gennaio, quando le prime operazioni del nuovo anno interesseranno via Risorgimento, via Spinozzi, via Leopardi, via Volturno, piazza Nardone, corso Mazzini e il primo tratto di via G. Pizzi. 


La sosta sarà vietata a partire dalle ore 7 in tutte le vie interessate allo scopo di facilitare lo svolgimento dei lavori. Mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio invece sarà la volta della zona compresa tra via Pizzi (tratto Volturno/Gramsci), via Galilei, via Aspromonte e viale Gramsci. Nell’area in questione sarà vietata la sosta lungo tutte le traverse (Aspromonte, Palestro, Mentana, Custoza, San Martino, Solferino, Legnago, Castelfidardo, Calatafimi e Bezzecca).

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