SAN BENEDETTO - La voglia di andare al mare col proprio fedele amico animale è più forte di qualsiasi divieto. Si può riassumere così la situazione che si registra, quotidianamente, lungo la spiaggetta subito a Nord del porto. Parliamo di un punto dove, in passato, era attiva l’unica “Doggy Beach” di San Benedetto, ossia un arenile attrezzato per ospitare le persone che amano andare al mare in compagna del cane. Ma, dal 2020, un’ordinanza dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico Centrale ha posto dei severi limiti all’utilizzo di quella spiaggia, poiché, formalmente, viene considerata come area di cantiere. Non solo un divieto di balneazione, ma anche una totale interdizione del tratto di sabbia.
I limiti
Limiti che, però, cozzano con la realtà dei fatti.
L’obiettivo
Quello di attrezzare una spiaggia per i cani resta un obiettivo dell’amministrazione Spazzafumo ma la tempistica rimane piuttosto vaga. Anche perché quello del cosiddetto “turismo pet-friendly” è un segmento in costante crescita e, oggi come oggi, la Città delle Palme non sta seguendo adeguatamente tale tendenza. Non a caso, secondo una statistica elaborata dal consigliere comunale del gruppo misto Simone De Vecchis, la mancanza di una spiaggia per cani degna di questo nome fa perdere a San Benedetto il 2/3% di prenotazioni alberghiere.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout