SAN BENEDETTO - Padre e figlia salvati sugli scogli a Porto d’Ascoli. Momenti concitati e di paura ieri mattina nello specchio d’acqua davanti alla concessione Alex numero 87 dove i ragazzi del Salvataggio hanno soccorso un padre e una figlia in difficoltà che si trovavano sugli scogli mettendoli in salvo.
Tutto è avvenuto in una manciata di minuti.
Nel frattempo la torretta 23 si è attivata allertando il 118 e subito è arrivata l’ambulanza e da una prima ricognizione è emerso che l’uomo soffriva di tachicardia, si era sottoposto recentemente a un intervento al cuore e assumeva farmaci. Poi è arrivato il bagnino di terra dello chalet Alex che ha messo a disposizione un ombrellone per porre al riparo il signore semi-cosciente, che nel frattempo chiedeva concitatamente della figlia che era stata messa all’ombra.
L’uomo ha poi chiesto della moglie, da qui il coinvolgimento della Pubblicentro che ha subito lanciato l’annuncio visto che la consorte si trovava presso lo stabilimento Oltremare e dopo pochi minuti ha raggiunto il marito che si è tranquillizzato. L’uomo però, pur rimanendo sdraiato e all’ombra, era molto debole ed è stato rinfrescato dal bagnino che gli ha gettato dell’acqua fresca sulla fronte, sul collo e sulla pancia. Minuti concitati con l’altro ragazzo del Salvataggio che si è recato in strada ad attendere l’ambulanza.
Gli operatori del 118 hanno effettuato i primi accertamenti per poi trasferire l’uomo sulla barella e raggiungere il Madonna del Soccorso dove ha ricevuto le cure del caso. «Si è trattato di un ottimo intervento prestato dai nostri ragazzi del Salvataggio in questo caso Alessio Narcisi, Alessandro Giobbi e Simone Cosenza – spiega Luca Buttafoco presidente della cooperativa di salvataggio – che ha visto impegnata anche la Capitaneria di posto inviando una pattuglia sul posto».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout