La città è un cantiere a cielo aperto: lavori dall’Albula a Porto d’Ascoli

La città è un cantiere a cielo aperto: lavori dall’Albula a Porto d’Ascoli
La città è un cantiere a cielo aperto: lavori dall’Albula a Porto d’Ascoli
di Alessandra Clementi
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Sabato 20 Gennaio 2024, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 11:44

SAN BENEDETTO La messa in sicurezza del ponte sull’Albula che si affaccia sul mare, un nuovo marciapiede a sbalzo su via Montello e la riqualificazione di via Mare a Porto d’Ascoli. La città in questi giorni è diventata un cantiere a cielo aperto.

L’appalto

È stato consegnato alla ditta appaltatrice il cantiere per la messa in sicurezza del ponte sul torrente Albula di viale Trieste che si affaccia sul lungomare. Dopo quello di via Piemonte, è il secondo viadotto sull’Albula interessato da un intervento di manutenzione straordinaria che durerà circa un anno e mezzo. I lavori prevedono la rimozione delle parti rovinate e il loro ripristino, il rebarring, ovvero la sostituzione delle armature in acciaio logore presenti nella struttura, il posizionamento di lamine e fasciature in fibra di carbonio e l’impermeabilizzazione del viadotto. Inoltre, sarà rimodulato il sistema di scarico delle acque e verrà rifatto il fondo stradale.

L’opera costa 1.020.760,62 euro, una parte del quale sarà finanziato con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Progetto Next Generation EU).

Si prevede la conclusione dei lavori nel mese di luglio 2025. Iniziano anche i lavori per la realizzazione del marciapiede a sbalzo sul lato sud dell’alveo del torrente Albula.

L’opera, attesa da diversi anni, vedrà il suo principio nel tratto di via Montello compreso tra la Statale e via Toscana dove sarà realizzato il nuovo passaggio pedonale e nuovi posteggi per auto. L’opera sarà in linea con quanto realizzato sulla sponda nord dell’alveo. Il costo dell’opera è di 240mila euro, di cui 120milafinanziati dalla Regione. La ditta che svolgerà i lavori è la Tanzi & Massicci snc di Offida, già esecutrice in passato di analoghi lavori effettuati in via Tonale. Il termine dei lavori è previsto per il mese di giugno. Altro cantiere appena aperto è quello su via Mare dove si andranno a rifare gli asfalti e il tratto nord del marciapiede che negli anni è stato rovinato dalle radici degli alberi. Uno dei primi interventi sarà la sostituzione di 7 esemplari di Pinus Pinea con 14 essenze appartenenti all’elenco delle specie arboree protette. Il cantiere è stato consegnato in questi giorni alla ditta New Edil srl. Si stima che gli interventi, che hanno un valore di circa 144 mila euro, si concluderanno entro fine aprile.

Gli scopi

Uno dei principali scopi è quello di rimuovere le barriere architettoniche che limitano l’accesso ai marciapiedi dall’intersezione con via Cefalonia fino al sottopassaggio. Saranno realizzati cassonetti stradali per eliminare le radici delle piante presenti e saranno ridefiniti gli spazi verdi del percorso stradale, con l’introduzione di nuove piantumazioni e aiuole nel tratto da via Cefalonia a via Scarlatti. Saranno ripristinate tutte le parti lesionate di via Mare, con particolare riguardo a quelle che hanno subito deformazioni dovute all’espansione degli apparati radicali dei pini marittimi, e rinnovati gli asfalti.

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