Issata la Bandiera Verde platinum: San Benedetto da 16 anni al top in Ìtalia e traina anche Cupra e Grottammare

La Bandiera Verde platinum consegnata a San Benedetto e a tutta la Riviera delle palme
La Bandiera Verde platinum consegnata a San Benedetto e a tutta la Riviera delle palme
di Laura Ripani
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Giovedì 27 Luglio 2023, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 14:01

SAN BENEDETTO - Nella top five italiana dal 2008: San Benedetto ha ritirato oggi direttamente dalle mani del coordinatore, il professor e pediatra Italo Farnetani, la Bandiera Verde platinum, riservata alle dieci località che ottennero il prestigioso vessillo di spiaggia a misura di bambino nella prima edizione. 


Le autorità

Presenti alla cerimonia di alzabandiera che si è svolta allo chalet Oltremare della città, il sindaco di San Benedetto Antonio, Spazzafumo, la comandante della Capitaneria di porto Alessandra Di Maglio, il presidente dell’Assoalbergatori Nicola Mozzoni con il direttore Andrea Perugini e il presidente della cooperativa di Salvamento Luca Buttafoco insieme al sindaco di Cupra Marittima Alessio Piersimoni e Lorenzo Rossi per il Comune di Grottammare, località che si sono aggiunte in seguito e che testimoniano un intero comprensorio vocato all’accoglienza dei più piccoli. «È un riconoscimento che ci riempie di orgoglio - ha detto il sindaco Spazzafumo - e questa è una giornata importante per il territorio perché è il 16° anno che otteniamo la Bandiera Verde, dimostrazione di come la nostra città abbia le spiagge a misura di bambino».

Medesima soddisfazione da parte degli altri rappresentanti delle istitituzioni. In particolare Cupra ha ricordato come in occasione della propria nomination inaugurò la pineta attezzata mentre il vicesindaco di Grottammare ha evidenziato le 22 aree attrezzate per i piccoli su 17 chilometri di estensione comunale. E a testimonianza di come la sicurezza in mare sia uno dei punti di forza che da sempre contraddistinguono la Riviera la comandante Di Maglio ha sottolineato l’impegno delle sue donne e uomini su questo profilo, ai quali si aggiunge la cooperativa di salvamento, fiore all’occhiello della città, anche con la sua iniziativa Papà ti salvo io, manifestazione educativa che anche quest’anno si terrà prima di Ferragosto. Per Mozzoni, infine, la Bandiera Verde è un riconoscimento «imprescindibile e la sinergia tra i 3 Comuni rivieraschi la testimonianza di una sinergia importante sia per l’accoglienza sia del marketing». D’altra parte la presenza di Farnetani può essere considerata come quella di un super-influencer che invece di portare avanti i propri marchi affida a evidenze scientifiche le affermazioni e vi antepone l’interesse superiore dei bambini. 

La sintesi

Per questo la sua sintesi è stata molto apprezzata dalle autorità presenti. Dal «fare squadra» tra i 3 Comuni che rende la Riviera delle palme un unicum tra le 154 Bandiere Verdi di tutto il mondo all’apprezzamento per la sicurezza: «Fu tra le prime cose a colpirmi la prima volta che venni» ha ammesso. Per poi passare ai consigli che quest’anno ha deciso di offrire. «Tra i pregi della Bandiera Verde - ha affermato - c’è stata la crescita delle comunità che ogni anno hanno aumentato i servizi ai bambini una volta ottenuto il vessillo. In base alla mia ultima ricerca per attutire il cosiddetto mal di vacanza, vale a dire la sindrome da adattamento, gli hotel dovrebbero far trovare ogni anno ai più piccoli quanto più possibile le medesime condizioni: dalla stessa stanza allo chalet, ai cibi preferiti ritrovare le stesse abitudini rende il soggiorno più confortevole anche se per pochi giorni e spinge a fidelizzarli». Sono 146 in Italia, 5 nell’Unione Europea e 3 in Africa le Bandiere Verdi delle quali 13 nelle Marche.

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